Lavarsi le mani è
un'ottima azione in tempi normali ed in questi giorni è diventata
anche una necessità, per la propria sicurezza e di chi vive insieme
a noi.
Prima di Pasqua avevo
incontrato la “Signola Madle” che girava tra le corsie
dell'Eurospin con un carrello pieno di ogni ben di Dio. Tra un pacco
di biscotti ed un barattolo di olive, mi aveva chiesto di scrivere
qualcosa che invitasse i PIA a lavarsi le mani spesso e volentieri,
perlomeno anche solo tornando a casa.
Nel marasma delle
telefonate di disperati che si sentono soli ed abbandonati (da 25 a
40 minuti a telefonata!), l'impegno preso era caduto nel
dimenticatoio.
Oggi leggendo una copia
del 2018 di Altroconsumo, ho trovato qualcosa che mi ha fatto
ricordare e dopo una passata a scanner, ho incominciato a scrivere.
Dal sito dell'Istituto
Auxologico Italiano ho tratto il perché:
PERCHÉ LAVARSI LE MANII microrganismi che vivono normalmente sulla nostra pelle, come anche quelli che dimorano ad esempio nell’intestino, non sono tutti “cattivi”: alcuni svolgono funzioni utili.Tuttavia, tra di essi possono nascondersi e proliferare microrganismi patogeni, responsabili di un gran numero di malattie, dal semplice raffreddore a quelle più gravi.Il nostro sistema immunitario è preparato a far fronte a questi microrganismi (se così non fosse, ci ammaleremmo continuamente!) ma talvolta, soprattutto in alcune situazioni, è bene dargli una mano… lavandosele.Un lavaggio accurato, eseguito nel modo giusto e con un prodotto idoneo, è sufficiente ad eliminare la maggior parte di questi ospiti sgraditi.
Girando per altri siti ho
scoperto che è meglio usare saponi liquidi al posto di quelli
solidi. La saponetta classica potrebbe diventare un luogo di cultura
per batteri o virus.
Altra cosa che ho
scoperto che per asciugarsi le mani è meglio l'asciugone o
l'asciugamano industriale di carta. L'asciugamano di spugna andrebbe
cambiato spesso e volentieri.
Le unghie tagliate corte
e/o pulite con uno spazzolino, che dovrà essere lavato ed asciugato
per evitare che, pure lui, diventi un luogo di ritrovo per batteri e
virus.
Dato che il lavaggio con
sapone, pur delicato che sia, asporta lo strato lipidico che protegge
la nostra pelle, bisognerà pensare ad una idratazione delle mani. Le
screpolature e le piccole feritine, che si possono creare sono una
porta d'ingresso. Quindi dovrete pensare ad una crema idratante, da
far sparire a madri e/o mogli, con cui massaggiare le mani. Io ho
sequestrato a mia moglie un tubetto di Cera di Cupra!
Dimenticavo... Le mani
sporche o pulite che siano, non mettetele in bocca ed ancor meno
stropicciate gli occhi!
Da Inchieste (Altroconsumo) n° 330 - Novembre 2018, pag. 69 |
Per chi ha problemi di vista e non legge le scritte, cliccando sopra, la foto si ingrandirà.
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