30 novembre 2020

Perchè si dice: "Nudi alla meta"?

Pure oggi dobbiamo ritornare all'epoca fascista.
Nel 1923, fu offerto a Mussolini il titolo di Duca di Rodi, che rifiutò sdegnosamente con questa frase. Il Duce riteneva che il titolo fosse inutile e privo di senso, specialmente poco prima dell'ammissione delle Isole del Dodecanneso (1924). La frase fu detta con l'intendimento che a lui non serviva nulla per arrivare al suo obbiettivo.
Il modo di dire ha due significati ben distinti. Il prima indica che il raggiungimento di un obbiettivo, difficile e sofferto, a costi di sacrifici e di rinunce. Il secondo, secondo me uno sfottò, è quando un idealista arriva al raggiungimento del suo scopo, rimanendo con in mano un pugno di mosche.
Ai giorni d'oggi, è come arriveremo alla fine della pandemia del coronavirus. Se non arriveranno al più presto delle serie sovvenzioni da parte governativa, la popolazione arriverà alla fine spogliata di tutto ed in tutto.

29 novembre 2020

Che cosa è il cucchiaio di legno?

In un post di fine Ottobre ho citato il cucchiaio di legno, premio all'ultimo classificato, nel rugby. Citandolo non pensavo proprio, che ci fosse tanta gente che non sappia cosa è il "Sei Nazioni" di rugby ed i titoli che assegna.
Le domande fatte dai lettori sono: "Che cosa è un cucchiaio di legno?" e "Che cosa è il Sei Nazioni?".
Partiamo dalla seconda. Il torneo "Sei Nazioni" è il più importante torneo di rugby a 15 dell'emisfero Nord. Si gioca con un girone all'italiana con partite di sola andata. Partecipano le quattro nazionali inglesi più Francia ed Italia. Nelle sue varie evoluzioni, si gioca dal 1883 in Febbraio / Marzo.
I premi per gli ultimi sono il "Wooden spoon", il citato cucchiaio di legno, premio che spetta all'ultimo in classifica (Italia per 15 volte) ed il "Whitewash", che in Italiano suona come "Imbiancata", che spetta alla nazione che ha perso tutte le partite.
L'usanza arriva dall'Universita di Cambridge, ove il cucchiaio di legno veniva dato agli studenti con voti assai bassi, con intenti derisori. 


Bibliografia:
  • Per la pagina Wikipedia "Cucchiaio di legno", clicca qui.
  • Per la pagina Wikipedia "Sei Nazioni", clicca qui.
  • Per il post Perchè si dice: "Essere il fanalino di coda"?, clicca qui.

26 novembre 2020

Chi è Alessandra Mussolini

La seconda domanda fatta dai PIA era se vi fosse una connessione tra Alessandra Mussolini ed il Duce.
In effetti Benito Mussolini era il nonno della concorrente di Ballando con le Stelle, ma non l'unico parente famoso.
Mettiamo giù l'albero genealogico.
 
 
Genitori: 
  • Romano Mussolini: quarto figlio di Benito, noto musicista jazz, pianista e compositore di colonne sonore.
  • Maria Scicolone: sorella di Sophia Loren, cantante che ha duettato anche con Frank Sinatra. Apprezzata cuoca e scrittrice di libri di cucina.
Facendo le ricerche per questo post, ho scoperto che la signora oltre ad essere stata deputata e senatrice della Repubblica Italiana ed eurodeputata, è stata cantante ed attrice oltre ad essere laureata in Medicina.
Al curriculum deve aggiungere anche il 3° posto a Ballando con le Stelle 2020.

25 novembre 2020

Chi è un duce?

Un redivivo PIA mi ha fatto due domande relative alla famiglia Mussolini.
La prima era, perchè Benito Mussolini venisse chiamato "Duce", scritto con la D maiuscola. Per la lettera maiuscola non ho trovato niente e non ho la minima idea. Già in latino era scritto con la maiuscola.
Per il perchè bisogna andare ad indagare nel Latino e nel Greco. Potrà sembrare strano, ma le parole duce, duca e doge hanno la stessa origine.
Nell'antica Roma una persona che avesse compiuto delle gesta gloriose, riceveva il titolo di "dux". Dopo Diocleziano diventò una carica istituzionale. Durante l'Impero d'Oriente fu tradotto in Greco δουξ (doúx). Dall'accusativo di questa parola deriva la voce italiana"Duca".
Nella Repubblica Veneziana o nella Repubblica di Genova diventerà "Doge", ma sempre con il significato di "condottiero" o "colui che guida".
Dato che Mussolini asseriva che lui avrebbe "condotto" l'Italia alla gloria dell'impero, ad essere la prima tra le prime, si appioppo il titolo di "Duce".
Nel periodo fascista la parola era usata per antonomasia e per culto della personalità del dittatore.
Questo titolo fu dato anche a Garibaldi, nel Risorgimento, a Vittorio Emanuele III e a D'Annunzio, durante la Prima Guerra Mondiale.
Questa voce la troviamo anche sulla teologia cattolica, spesso con il significato di "Custode".

24 novembre 2020

Vita da barboni

Il pranzo nel parcheggio del Centro Commerciale "Il Gallo" di Galliate
 

Certo che con il corona virus ci stiamo abbrutendo veramente. Con il lockdown eravamo blindati a casa, colazione, pranzo e cena al premiato ristorante di casa tua. Con la zona rossa ti permettono di uscire per lavorare, ma ti fanno fare una vita da barbone.
Il DPCM permette ai ristoranti di stare aperti, ma solo con servizio di asporto. Non siamo a livello di Mc Drive, ma ci arriveremo presto.
Quindi entri nel ristorante, un cliente alla volta, prendi il tuo cartoccio e vai a mangiare in macchina. Attenzione che non lo puoi fare nello stesso parcheggio, te ne devi andare! Perchè sia considerato asporto, ti devi allontanare di almeno 500 metri dall'esercizio.
Chi ha scritto queste regole, doveva essere un disadattato mentale. Posso capire il sospendere il servizio al tavolo, il distanziamento sociale non può essere garantito. Il doversi spostare in un altro parcheggio non lo capisco proprio. Se io mangio dentro la mia macchina, che cambia che io mangi in questo parcheggio o in quello distante un isolato?
Come già quindici giorni fa a Rozzano, con Giuseppe l'elettricista gli hamburger li abbiamo mangiati nello stesso parcheggio del Burger King.
Oggi a Galliate, in una fila di dodici macchine parcheggiate, eravamo in dieci a mangiare come dei clochard. Come possiamo vedere non sono solo io a fregarmene dei 500 metri.
Per evitare questo fare, che io ritengo altamente depressivo, mi sono organizzato, in maniera da ritornare sempre a casa per pranzo. Però può succedere un cambio di programma...
Se devo rimanere fuori, preferisco portarmi due panini, magari un pezzo di torta e d un libro da leggere.
Speriamo che finisca presto, prima di essere ricoverato alla neurodeliri.

23 novembre 2020

Perchè si dice: "Ritirarsi sull'Aventino"?

Per prima cosa che cosa è l'Aventino? E' uno dei sette colli di Roma.
Perchè è passato alla storia? Nel 494A.C. ospitò la plebe romana che si era ritirata lì per protestare contro l'oppressione da parte dei patrizi, lasciando la città inattiva e non protetta.
Quindi ci sarebbe da pensare che il significato sia non partecipare o non collaborare. Ma sarebbe più corretto boicottare.
Il significato politico nasce dall'assassinio di Giacomo Matteotti, il 10 Giugno 1924. A fine Giugno di quell'anno, i deputati d'opposizione decisero di non partecipare alle sedute del parlamento, sino a che Mussolini ed il suo governo non avessero chiarito la loro posizione rispetto all'omicidio. Questa azione fu chiamata "Secessione dell'Aventino".
Da allora la sala della Lupa a Montecitorio, dope si riunivano questi deputati, è stata ribattezzata sala dell'Aventino.
Esiste anche la versione "Salire all'Aventino", con un uso meno diffuso, ma di uguale significato.

16 novembre 2020

Perchè si dice: "Andarci con una gamba sola"?

Non è che ci sia molto da scrivere per spiegare questa maniera di dire. In pratica significa che se qualcuno desidera molto qualcosa o si viene invitato in un posto ambito, ci andrebbe anche saltellando su di una sola gamba.
Non ci sono dei chiari cenni storici sull'origine, ma si potrebbe scendere al Medio Evo, quando gli storpi abbondavano, che per tornare a casa dovevano muoversi su di una gamba sola con le stampelle. A quell'epoca era molto ambito tornare a casa sani e salvi.
Post molto breve e succinto.

09 novembre 2020

Perchè si dice: "Andare a tutta birra"?

Con questa frase si vuole invitare qualcuno ad andare a tutta velocità o per spronarlo a dare il massimo possibile. Per dirlo papale papale, che si deve schiodare.
Per questo modo di dire ci sono due origini differenti. Una è doping puro, l'altra è un errore di traduzione dal Francese.
In passato i carrettieri usavano la birra, come bevanda energetica per i loro cavalli, per farli rendere di più. Oggi darebbero da bere Red Bull, dato che gli spot dichiarano che sia una bevanda che ti mette le ali.
L'espressione francese con la traduzione errata è "à toute bride", in Italiano "a tutta briglia". Dato che nel passato l'insegnamento delle lingue era assai carente, la parola "bride" fu tradotta come "birra". Prima che qualcuno lo chieda "birra" in Francese è "biere".

06 novembre 2020

Buon compleanno

 

Ridendo e scherzando siamo arrivati al quinto compleanno. Sono passati cinque anni da quando è stato pubblicato il primo post, era un Venerdì pure allora e nel pomeriggio usciva il primo striminzito post.
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando è uscito il primo post e mi disperavo che non ci fossero accessi. Più di sei mesi per arrivare a 1.000 accessi, ora li faccio in meno di una settimana. I lettori fissi registrati sono sempre pochini, nove in tutto, ma i non registrati sono tantissimi.
Oltre ai PIA ed i loro insegnanti, c'è il tecnico aereonautico svizzero, una collega di mia moglie, quel mio amico che manda contenuti con la moglie e tanti altri affezionati.
Continuando di questo passo per fine anno saranno 100.000 accessi, nal mio piccolo un grandissimo successo. Per qualcosa partito per scherzo, senza un futuro certo e con un redattore che non è certo propenso alla scrittura e con pochissimo tempo disponibile.
In questi anni ne sono successe di cose nel mondo. L'ascesa al potere e la caduta di Trump, la debacle della Ferrari in Formula 1 ed il COVID 19. Tanto per citarne alcune.
Il coronavirus ha avuto una conseguenza anche nel blog. Dopo tre anni e mezzo di successo incontrastato, il post "Come si va da IKEA" è uscito dalla TOP 10, finendo intorno al ventesimo posto.
Nella GIF le candeline sono nove, quindi per almeno altri quattro anni dovrete leggere le stronzate che scrivo.
Lettori, grazie ancora!!!

02 novembre 2020

Perchè si dice: "Essere un abisso di scienza"?

E' una maniera ironica per definire una persona di una certa cultura, di conoscenze molto ampie e varie.
Senza variare il significato, si può sostituire abisso con pozzo. Purtroppo, per me, vengo presentato così: "Giancarlo è pozzo di scienze". Non è assolutamente vero, ma me lo hanno appioppato.
Non se ne conosce l'origine. E' la solita frase, detta per caso da qualcuno, che si è cristallzzata nel tempo.