17 febbraio 2018

I segni zodiacali - Pesci

Immagine tratta dal sito www.segnizodiacali.it

Siamo arrivati al segno ai Pesci, dodicesimo ed ultimo segno dello Zodiaco e terzo invernale. Sempre tenendo d'occhio le effemeridi, il segno va dal 20 Febbraio al 20 Marzo.
Questo e' il segno di mia moglie. essendo nata il 20 Febbraio 1964 e' Pesci e Drago. 
E' un segno femminile, governato da Giove ed Urano. La sua qualità è Mutevole e l'elemento Acqua. Il colore dell'Acquario è il Verde, la pietra è l'Ametista ed il giorno fortunato il Giovedì. Il segno opposto è la Vergine.

Il logo dei Pesci

L'Oroscopo di "La Repubblica" lo descrive cosi:
Essendo l'’ultimo segno dello Zodiaco, quello che prepara ad un nuovo ciclo del Sole lungo l’'eclittica, i Pesci sono generalmente considerati il più geniale fra i segni. Hanno, fra tutti, il compito di creare un estroso disordine, dal quale possa partire un nuovo ciclo terreste di qualità superiore. Sono considerati il segno femminile per eccellenza (benché a questo segno siano appartenuti uomini di grande potere) poiché è nella fantasia tipica legata alla femminilità che trovano l’'ispirazione per i propri colpi di genio.

Sono generalmente considerati molto disordinati. Gli appartamenti dei Pesci non sono mai ben disposti. Tale disordine è però indispensabile, per questo segno: solo da una diversa collocazione delle cose può emergere un nuovo, migliore assetto.

Lo scarso interesse nell’'ordine precostituito permette ai Pesci di sfruttare aspetti dell’'esistenza che, in genere, sono considerati tabù dagli altri segni. Sono, infatti, capaci di sfruttare gli errori, propri e altrui, di vedere i problemi come opportunità e, soprattutto, di adattarsi all'’imprevisto come nessun altro segno sa fare. Il segno dei Pesci è inoltre molto altruista: ha una sorta di spirito da crocerossina, o infermieristico, che lo porta ad ascoltare e a comprendere.

I Pesci hanno una vita amorosa molto intensa. Hanno bisogno di sentirsi continuamente innamorati. Se il partner li delude in qualche modo, trovano molto facilmente il modo di sostituire l’'oggetto dell’'amore. E’' noto che i Pesci hanno più di una relazione molto intensa, nella propria vita.

Anatomicamente, i Pesci simboleggiano le estremità inferiori. Non a caso, i nativi di questo segno amano camminare scalzi. Molti rappresentanti di questi segno sono danzatori o comunque stanno molto spesso in piedi nella propria professione.

Bibliografia:

12 febbraio 2018

Benvenuto Spritz

Sabato scorso dal veterinario
Dopo due post tristi per la morte di  Schizzo, voglio annunciare l'arrivo in famiglia di un nuovo ospite, un'altra adozione.
Nel pomeriggio sono andato a prendere dal veterinario Spritz, un bel caviotto peruvian, di circa sei mesi, lasciato in adozione a causa di problemi allergici della nonna. Ovviamente la nonna era della padroncina del porcellino Spritz e del gatto Bigio. 
La decana da tempo soffriva di problemi allergici di origine ignota. Dopo test ed analisi si  è scoperto che era allergica alle pellicce. Di qui la decisione di alienare le pellicce, nel senso dei vestiti da signore, del gatto e del porcellino.
La consegna dei due pet al veterinario è avvenuta Sabato mattina, quando stavo ritirando le spoglie di Schizzo. Lasciando gli animali, padroncina si è raccomandata di controllare la serietà di chi si fosse preso il porcellino. La veterinaria gli  ha risposto che dovevano convincermi ad essere io l'adottante, perché ero già cliente e conosciuto. Già pensavo di ritornare ad avere due cavie, dato che Toby era depresso e solo, ma forse era anche troppo presto, Schizzo era morto da solo  sei giorni. Nell'indecisione, mi sono riservato di dare una risposta entro il Lunedì successivo.
E' stato un  Week End di dubbi e frenetiche consultazioni con parenti ed amici. La comune opinione era: "Adozione si, acquisto no". No all'acquisto per costi e scarsa sicurezza sulla salute della bestiola. Si all'adozione perché era un atto di bontà ed amore verso la povera bestiolina rimasta senza un solido tetto e padrone.
Sul tetto della casa
Così Lunedì mattina mi sono deciso ed ho chiamato il veterinario.
Al pomeriggio mi sono recato a Gaggiano per ritirare il batuffolo per portarlo a casa. 
Abbiamo detto che si chiama Spritz, come l'aperitivo. In effetti è un animale spumeggiante ed imprevedibile. Sabato avevano invertito i nomi dei due animali e me lo avevano presentato come Bigio, che era il nome del gatto. Ha circa sei mesi e pesa 700 grammi. E' tre colori beige bianco e cenere, molto energetico e vivace. Come Toby vive di notte, facendo un discreto baccano. E' un specialista del salto in alto, riuscendo a salire sul tetto della casetta che è alta 25 centimetri.
E molto compagnone e gradisce stare in braccio per guardarsi intorno. Nella sua vivacità ricorda il porcellino Toto, quindi nutro delle speranze sull'apprendimento di qualche giochetto.
Mia moglie dice che non è serio chiamare un animale con il nome di un aperitivo. Lei propone di cambiare il nome in Giugiu o qualcosa di simile. Vedremo!
Provvedo allo spuntino di Mezzanotte dei due disperati e me ne vado a dormire.

Perché si dice: "Ammazzare il tempo".

E' una maniera popolare per indicare una maniera futile per occupare il tempo. Vi è anche il modo di dire "Ammazzare la noia", che possiamo dire essere due frasi sinonimi.
Difatti tu ti dedichi ad un passatempo per evitare la noia, che potrebbe assalirti nei tuoi momenti liberi.
Potrebbe essere anche un riempitivo nei tempi morti tra due lavori o se si aspetta la coincidenza con un mezzo pubblico.
Se volete un mio consiglio su come ammazzare il tempo e/o la noia, leggetevi un buon libro, un best seller di qualche scrittore famoso. Evitate di buttare via il tempo guardando dei programmi porcata che presunta TV nazional popolare ci ammannisce tutte le sere.

11 febbraio 2018

Commemorazione di Schizzo

2013 -- Che noia!
Nei sette giorni dalla morte, voglio fare una piccola commemorazione del povero Schizzo.
Non è stato una star di You Tube, come lo è stato il porcellino Toto, ma semplicemente un buon compagno di viaggio e di lavoro. Difatti in primavera ed estate, tutte le volte che andavo a Torino da mia zia, veniva con me. Dovevo trovare un posto vicino al finestrino perché, stando sulle mie gambe, doveva guardare fuori. Spesso e volentieri allungava le zampette anteriori e si appoggiava sul bordo del finestrino.
Era anche un porcellino religioso. E' venuto con noi all'ultima ostensione della Sacra Sindone. Ai controlli di sicurezza lo hanno guardato un po' male, ma non hanno fatto problemi nel farlo passare.
2013 - Tecnologia
Sono rinomate le vignette dei Peanuts dove Snoopy appoggia la testa sul pianoforte di Schroeder, lui faceva lo stesso con la tastiera del computer. Dovevate vedere come si incazzava quando usavo il portatile!
Tramite Skype chiacchierava con Toto. Uno diceva: "Wii, wii!" e l'altro rispondeva. "Wiiii?". Porcellini tecnologici!
Aveva delle amicizie ed inamicizie certamente originali. Con la gatta Clio ci dormiva insieme, carezze e bacini quando arrivava a casa di Giusy e Gianni. Giocava a pallone con i bambini del condominio. Ha morsicato alcuni Yorkshire ed un cucciolo di Collie. Correva dietro alle lucertole, salvo rimanere come un cucù, quando partivano su per i muri.
Ieri lo abbiamo seppellito a Torino, insieme ai sei porcellini di mia cugina Cristina. Riposa nel giardino dei porcellini e ci guarda da lassù, dal loro paradiso.

2014 - A Corbiglia

2016 - Con Toby










2015 - in cucina

2014 - Sciopero dei ferrovieri







05 febbraio 2018

Perché si dice: "A tempo perso"

Questo post è  figlio del poco tempo che ho a disposizione. Settimana scorsa un mio conoscente di Genova mi chiedeva come mai i post non uscivano con regolarità, magari tutti i giorni.
Le ragioni sono due. La prima legale, se scrivessi 365 post all'anno, il blog cadrebbe sotto la legge sull'editoria. Quindi andrebbe registrato, ci vorrebbe un direttore responsabile ed altre amenità  burocratiche. La seconda ragione e che i tre blog non sono la mia professione e che li porto avanti a tempo perso". Purtroppo il tempo è tiranno e non basta mai.
Ma il tempo è anche un bel oggetto su cui dibattere che ti porge tanto materiale per i post.
Quindi, dato che i post gli scrivo a tempo perso, incominciamo a parlare di questa locuzione. Le frasi fatte sul tempo, orario e non meteorologico, nascono tra la fine del XVII secolo ed il XIX secolo ed erano una forma di ingiuria rivolti ai nobili ed ai signorotti che lo sprecavano in quantitativo industriale. Con la rivoluzione industriale si capì  che il tempo era si un bene immateriale, ma che aveva un suo valore intrinseco.
A tempo perso vuol significare che un lavoro viene fatto nei ritagli di tempo, nei tempi morti della propria attività. Così si vuol indicare che il lavoro non viene fatto secondo un programma prestabilito, così  da poter dare una data del completamento.
Lunedì prossimo tratteremo su come "Ammazzare il tempo".

E' morto Schizzo

Purtroppo devo annunciare che Schizzo ci ha lasciati mezz'ora fa. Mi è morto tra le braccia, mentre gli stavo facendo la medicazione agli occhi. Mi ha guardato, ha girato la testa da un lato e si è lasciato andare. Ha raggiunto Toto nel paradiso dei porcellini
Io lo piango e Toby si è rinchiuso nella sua casetta. A giorni avrebbe compiuto i cinque anni.
Lo voglio ricordare come quando "giocava" a pallone coi bambini, quando guardava fuori del finestrino del treno o quando controllava cosa facesse il cucciolo Toby.
Ci siamo fatti compagnia per  quattro anni e mezzo  ed adesso ci ha lasciati soli. Mia moglie ha detto tante belle cose per consolarmi, ma si sa come può essere il dispiacere.