30 gennaio 2018

2018 - Anno del Cane

Logo tratto da www.viaggio-in-cina.it
Tra sedici giorni ricorrerà la Festa di Primavera che segna l'ingresso nel nuovo anno cinese. Cosi l'Anno del Cane inizierà il 16 Febbraio 2018 e terminerà il 21 Febbraio 2019.
Gli ultimi anni di questo segno sono: 1910 1922, 1934, 1946, 1958, 1970, 1982, 1994, 2006, ed il prossimo sarà il 2030. Quindi si può evincere che Mario (1910), il fratello di mio padre, la nonna materna Pina (1910) e mio padre Renato (1922) sono di questo segno.
Per la fortuna segnaliamo i numeri 3, 4 e 9. Come colori invece rosso, verde e porpora.
Un nato sotto il segno del cane è onesto leale ed altruista. Per le persone che ritengono importanti farebbero qualsiasi cosa, anche a rischio di rimanere fregati. Sono pessimi comunicatori, non sanno esprimere al meglio le proprie idee, sembrando persino testardi.
Sono di buona salute e pieni di  felicità. Eccellono nello sport e sanno alternare i periodi di lavoro pesante e riposo.
Le professioni che più si  adattano sono ufficiale di polizia, scienziato, consulente, designer di interni, professore, politico, sacerdote, infermiera, impiegato e giudice. Quindi è giusto che mio zio Mario fosse un professore e rettore di università.
Il cane è compatibile con il coniglio. complementare con il topo, la tigre, la scimmia ed il maiale. Normale con il bue, il serpente ed il cavallo. Pessimi rapporti con il dragone, la capra ed il gallo.
Purtroppo il 2018 per cattive associazioni astrologiche, non sarà un buon anno per il cane. Con un po' di intraprendenza e ambizione lo si potrà raddrizzare, rendendolo proficuo ed accettabile.
Sarà un anno di buona salute da integrare con passeggiate nei parchi o in riva ai laghi, all'aria aperta.


Post già pubblicati:

29 gennaio 2018

Perche si dice: "A babbo morto"

Espressione chiaramente toscana (babbo), che bisogna far risalire all'usanza dei "Giovin signori" di contrarre debiti, con restituzione legata all'eredità relativa alla morte del padre.
Quindi si indicherebbe che è una azione con risoluzione in tempi, sicuramente, abbastanza lunghi.
Il significato moderno può essere molto vario. Si va dal essere condannato per qualcosa di cui non si è responsabili, alla ricezione o corresponsione di un qualcosa senza alcun merito. Si potrebbe indicare anche una azione compiuta di impulso, senza pensare alle conseguenze.
In politica si vuole far intendere che i conti vanno fatti dopo la chiusura delle urne, con il risultato in mano.
Le prime notizie di questa "Usanza" sono del 1616, quando Ildebrando della Favelessa scrisse:
Codesto mio debito di 10 ducati d'oro estinguerollo a babbo morto. Lo giusto guidardone spetta a Mangoldo da Fossa, notabile strozzino dimorante a Sgrullone. A esso avrò a pagare 5 soldi di gabella al passar de lo mese, in tutto lo periodo ne lo mezzo.
Sembra pure che nel libro della Genesi ci sia qualcosa di simile, su di debito contratto da un figlio di Matusalemme.
Totò, nel film "Il medico dei pazzi", incassò un debito con restituzione a zio morto, mentre Alberto Sordi, nel film "L'avaro", presto dei soldi senza rendersi conto che il babbo morto era lui.

Bibliografia:

24 gennaio 2018

Sempre più veloci

Nel pomeriggio a fatto capolino il visitatore numero 16.000, che significa 1.000 accessi in 22 giorni. Va bene che le vacanze aiutano a leggere, ma penso che questa sia la migliore performance che non mi potevo proprio aspettare.
Ora non resta che aspettare il prossimo gradino, per capire se è un trend stabile o solo un record.

20 gennaio 2018

I segni zodiacali - Acquario

Immagine tratta dal sito www.segnizodiacali.it

Siamo arrivati al segno dell'Acquario, undicesimo segno dello Zodiaco e secondo invernale. Sempre tenendo d'occhio le effemeridi, il segno va dal 21 Gennaio al 19 Febbraio.
Questo e' il segno di mia figlia. essendo nata il 21 Gennaio 2002 e' Acquario e Serpente. 
E' un segno maschile, governato da Urano e Saturno. La sua qualità è Fissa e l'elemento Aria. Il colore dell'Acquario è il Blu, la pietra è lo Zaffiro ed il giorno fortunato il Sabato. Il segno opposto è il Leone.

Il logo dell'Acquario


L'oroscopo di "La Repubblica" descrive cosi il segno:
In ogni manifestazione del suo essere, il segno dell’'Acquario si mostra come un intelligente contestatore. Ha una ’inarrestabile voglia di libertà, intesa come insofferenza per i legami duraturi. Non si adegua al concetto classico di famiglia: nella sua voglia di innovare, di cambiare, non gradisce gli schemi parentali classici e, se diventa genitore egli stesso, spera che i figli acquisiscano subito la loro libertà, in modo che lui possa recuperare la propria.
Nonostante l’'Acquario abbia questo potere sovvertitore, o forse proprio per compensarlo, egli è dotato anche di una diplomazia fine e rarissima, che gli permette di ottenere i propri scopi senza debilitanti conflitti. E’, per certi versi, considerato un segno capace di falsità, perché ha un tale senso della diplomazia da convincersi egli stesso di quello che sta dicendo, anche se non è perfettamente vero! Non a caso, il segno dell’'Acquario viene considerato un po'’ inaffidabile. Non si sa mai quando sta per mollare il colpo, perché è convintissimo delle proprie parole fino all'’istante preciso in cui le rinnega, alla ricerca di un equilibrio completamente differente.
Parallelamente, l'’Acquario denota una certa mancanza di memoria: è una caratteristica indispensabile affinché gli sia concesso dire tutto e, poco dopo, il contrario di tutto.

In amore, l’'Acquario cambia spesso idea su chi gli piace ma, per fortuna, è piuttosto schietto: non ha problemi ad ammettere al partner se le cose non vanno bene, o se –addirittura – ha intenzione di tradirlo. La cosa pericolosa è che, fino all’'ultimo momento, le sue intenzioni possono cambiare e quindi un Acquario fedelissimo può diventare traditore e viceversa! Non gli piace essere oggetto di gelosia, poiché la libertà personale è un bene al quale non può rinunciare in alcun contesto.

Anatomicamente, l’'Acquario è legato alle caviglie, nonché alla circolazione venosa del sangue. In questo, sarebbe complementare al segno opposto, il Leone, che simboleggia il sistema cardiocircolatorio, perlopiù arterioso.


Bibliografia:

08 gennaio 2018

Perché si dice:"O tempora, o mores"?

Arringa di Cicerone al Senato
Come al solito i PIA mi hanno tirato le orecchie. Non solo gli insegnanti parlanti latino, ma anche il Giangi. In un post di circa due mesi fa, di cui non ricordo il titolo, commentai qualcosa con questa frase di Cicerone. Dopo ripetute richieste di chiarimenti, spiego l'origine ed il significato.
Marco Tullio Cicerone Senatore e censore della depravazione dei costumi romani, usò questa frase in varie orazioni contro Verre e Catilina.
In Italiano il significato è: "Che tempi, che costumi". In tempi medioevali fu aggiunto un punto esclamativo ed in tempi più moderni, nella versione italiana, fu sostituita la virgola con una e. Cosi la traduzione maccheronica suona come: "Che tempi e che costumi!".
In Italiano ed in altre lingue moderne, la frase viene utilizzata con tono ironico, per censura del malcostume o comportamenti non proprio ortodossi, ma anche contro attività svolte in maniera non proprio consone alla regola d'arte.
Il Vocabolario Treccani scrive:
O tempora, o mores! ‹... tèmpora ...› (lat. «o tempi, o costumi!»). – Celebre esclamazione di Cicerone, da lui ripetuta in varie orazioni (la prima volta nelle Verrine) e divenuta proverbiale per rimpiangere le virtù passate e deplorare la corruzione imperversante nella propria epoca: oggi è spesso ripetuta in tono scherzoso o bonariamente polemico.


Bibliografia:

06 gennaio 2018

Epifania 2018

Tratto dal sito http://opole.wyborcza.pl
Anche quest'anno siamo arrivati all'Epifania che tutte le feste porta via. In particolar modo qui ad Opole, l'Epifania rappresenta anche la fine dei festeggiamenti per gli 800 anni dalla fondazione. Per fortuna non ha piovuto o tirato vento, come nei giorni scorsi, così la sfilata dei Magi si è potuta fare all'asciutto.
Io non ho potuto partecipare alla sfilata a causa del ragù per le lasagne di domani. Mia suocera aveva deciso che lo dovevo fare oggi pomeriggio, però sono riuscito a vedere il concerto finale.
La sfilata dei tre Magi è partita dal parcheggio dell'Anfiteatro, passando affianco al laghetto ed alla pista del ghiaccio, percorrendo poi il canale per arrivare alla stazione ferroviaria. Risalendo la via principale si sono diretti al Rynek, ove si è svolto il concerto.
E' stata un'ottima esibizione di un coro di bambini stile Antoniano di Bologna. Si sono esibiti per 40 minuti con canzoni natalizie e popolari. Sotto potrete vedere uno stralcio di un minuto di una canzone. Non appena risolvo il problema dei video a testa in giù, aggiungerò dei link per i filmati di canzoni complete.


Mi devo informare se ad Opole c'è una comunità cinese. Alla parata dei Re Magi c'era pure il dragone della Festa di Primavera (Capodanno cinese).






I pupazzi di neve luminosi. I buchi sulla facce sono all'altezza di un adulto e di un bambino. In questa maniera si può fotografare un genitore con il bambino agghindati da omino di neve.
















Bibliografia:

05 gennaio 2018

La bella vita dei panettieri

Non è per dire, ma i panettieri di Opole fanno proprio una bella vita. Durante queste feste sono stati chiusi per più della metà dei giorni. Facciamo una velocissima cronaca, per giustificare la mia affermazione.
Mia moglie si serve da una panetteria che ha vari negozi in città, che per ragioni pubblicitarie non cito il nome o gli indirizzi, che ha fatto queste chiusure.
  • Natale - Da Sabato 23 a Mercoledì 27
  • Capodanno - da Martedì 31 a Venerdì 2
  • Epifania - da Venerdì 5 a Lunedì 8
Quindi su 17 giorni  ne ha lavorati 5. I negozi 6,5 perché il primo giorno di chiusura i negozi erano aperti sino alle 14.00, inutilmente dato che alle 10.00 non c'era più niente da vendere.
Per concludere, se esiste la reincarnazione, mi voglio reincarnare come un panettiere di Opole. A Natale lavorano un cazzo di niente!!!
Fatemi sapere cosa la Befana vi ha lasciato nel calzino.

02 gennaio 2018

I risultati del 2017

Siamo entrati nell'anno nuovo, il 2018, diciottesimo anno dell'era Euro, secondo anno senza mondiale per la Nazionale ed anno delle Olimpiadi invernali in Corea del Sud. Ed e anche tempo di tirar le somme della mia attività, molto a tempo perso, di blogger.
Non sono un blogger trendy come possono essere la Lucarelli o Severgnini, ma mi accontento. Ormai il blog viaggia a 1.000 visualizzazioni al mese, tantevvero che stanotte si e girata la boa dei 15.000. In un anno ho avuto 9.000 visite e quei sei mesi che furono necessari per avere i primi 1.000, sono ormai lontani.
Nel 2017 sono iniziate due serie di astrologia, Occidentale e Cinese. A maggio bisognerà pensare alla sostituzione dell'argomento Astrologia Occidentale. Avendo iniziato a Giugno, 12 segni mensili, si finirà a Maggio. Invece l'Astrologia Cinese ce la portiamo sino al 2029.
Vorrei riprendere i blog del Lunedì sulle maniere di dire, ma bisogna avere il tempo di cercarli. Purtroppo il tempo e sempre tiranno.
Andrò avanti con la serie Milano Skyline, avendo trovato degli altri punti di vista diversi da quello Via Torino. Sempre su questa linea editoriale voglio fare una pagina su Porta Nuova e CityLife, visti dal di dentro e non dal tetto di qualche stabile. Questo e stato un suggerimento molto ben centrato, di un cliente giornalista in pensione.
I PIA ed i loro parenti sono stati una fonte di idee che non accenna ad esaurirsi. E' cambiato il tipo di PIA. Prima erano elementi isolati, di varie classi, che usavano il blog alle lezioni d'informatica. Ora sono stati sostituiti dalla gang del Carletto che, con il mastino Cheng, usano il blog per riempire i loro buchi culturali. Ora mia figlia ha trovato un PIP (Piccolo Illetterato Polacco), che poi non e tanto piccolo avendo quasi 16 anni.
Sul blog di cucina ho aggiunto alcune ricette. Penso che quest'anno ne aggiungerò di più, avendo trovate delle note scritte nel 2000. Il blog di tecnica e sempre bloccato, ma penso che scriverò qualcosa su Sky Q.

01 gennaio 2018

Buon Anno Nuovo


Il vecchio 2017 ci ha lasciato da un minuto ed il giovane 2018 a lanciato il primo vagito. 
Anche se questo post e stato scritto ancora nel 2017 e programmato per essere pubblicato subito dopo la mezzanotte, e di fatto il primo post nel 2018.
Con cio voglio fare gli auguri di Buon Anno a tutte le persone che conosco, famiglia ed altri parenti, amici, collaboratori, clienti e fornitori, sperando che il 2018 sia migliore in tutto. Che sia scoppiettante come il fuoco che arde nel caminetto di chi ce l'ha, e spumeggiante come lo spumante con cui stiamo festeggiando il suo arrivo.