22 giugno 2023

Golasecca

La chiesa madre
Ho sempre pensato che Golasecca fosse un nome da westerno o favola. Oggi ho scoperto che, rimanendo paesello sperduto, Esiste un posto simile anche in Italia.
Ci troviamo in provincia di Varese, a sud di Sesto Calende, in riva al Ticino. E' un paese di circa 2.500 abitanti, più conosciuto per essere la sede dello stabilimento Missoni.
Ma non solo, è anche un luogo di interesse archeologico, con la necropoli del Monsorino, ed alla Melissa viene organizzata una spiaggia stile Caraibi, con tanto di chiringuito.
Sembra che le origini del borgo siano da far risalire all'Età del Bronzo, con una forma di civiltà molto sviluppata, detta Cultura di Golasecca.
Sempre luogo di transito. In epoca romana qui passava la Via Saveriana Augusta, che univa Milano al Lago Maggiore, proseguento per il Sempione.
Sino all'avvento della ferrovia, era sede dei "Paroni" una confraternita, per me di stile mafioso, che imponeva tariffe e mezzi di trasporto, alle merci che volevano discendere il Ticino.
In epoca moderna è un punto di passaggio del Sentiero E1, che attraversa l'Europa da nord a sud, unendo Capo Nord in Norvegia con Capo Passero in Sicilia.
Con le spiagge della Salvetta e della Melissa, è stato luogo di villeggiatura per i cittadini dei grandi centri urbani. La spiaggia della Melissa prese il sopravvento nel 1942, dopo la costruzione della diga della Miorina.
 
La fontana Ul Navél












Un sentiero turistico locale














Bibliografia:

19 giugno 2023

Perché si dice: "Non essere uno stinco di santo"?

Ieri a pranzo ho fatto uno stinco di maiale al forno. Mentre lo mangiavamo, mia figlia ha chiesto il perché di questo modo di dire.
Al primo impatto ci si domanda la connessione che ci possa essere tra un poco di buono, uno stinco ed un santo. Il nesso è tirato per i capelli, ma c'è!
Un santo, per definizione, è una persona virtuosa ed onesta, Nei reliquiari che troviamo nelle chiese e nei cimiteri monumentali, la prima cosa che notiamo sono le ossa dello stinco. Così abbiamo capito che cosa si intende per stinco di santo.
Quindi una persona con un comportamento non esattamente virtuoso ed onesto , non è definibile santo. Così le ossa di questa persona non erano certamente elevabili agli onori degli altari.
Il magazine "Lingua Italiana", edito dalla Treccani, c'è un articolo interessante, sull'origine del modo di dire.


Bibliografia:

18 giugno 2023

Buon compleanno?

Dalla pagina Facebook del Comune di Bareggi
Ieri sera sono andato a trovare un mio amico, volontario CRI, in servizio ad un meeting di piazza a Bareggio.
Originalmente mi era stato detto che dovesse esserci uno spettacolo dello Zoo di 105, Ma non tornavano i conti coi personaggi. Paolo Noise e Marco Mazzoli erano impegnati con L'Isola dei Famosi. Noise si ritirato per ragione di salute, ma Mazzoli è ancora là.
Piazza Cavour non era pienissima, ci saranno state non più di trecento persone.
Per antipasto c'era un complessino, che non suonava male, ma la frontwoman, ogni tanto, non ce la faceva a salire di ottava.
Il piatto forte era lo show di Paolo Noise, che per oltre un'ora ha detto stronzate ed organizzato giochetti con il pubblico. Tanto per divertirsi e dimenticare i problemi quotidiani
Non è chiaro il perchè dello spettacolo. I bene informati asserivano che era per il compleanno della Pro Loco, sembra che allineino 20 primavere. Non importa il perché, l'importante è un momento di ricreazione comunitaria, così da rilassarci un po'.
Sulla pagina Instagram del blog potrete trovare un altro filmato dello show. Non sono niente di che, solo per dare un'idea.
 


Bibliografia:

12 giugno 2023

Perché si dice: "Sui generis"?

Non essendoci più i PIA a dare l'ispirazione, devo rubare qua e la qualche argomento da sviluppare.
Sabato, mentre ero in coda alla cassa del solito supermercato, due signore, di una certa età, vestite molto bene, definivano un noto artista come "sui generis". Ma cosa volevano dire?
In primis hanno dimostrato una certa padronanza del latino, perchè avevano ragione sull'originalità e atipicità dell'artista.
Vediamo la definizione del Dizionario Treccani.
sui generis /'sui 'dʒɛneris/ locuz. lat. (propr. "di genere proprio"), usata in ital. come agg. - [di persona, oggetto, pensiero e sim., fuori dalle regole: un carattere sui generis] ≈ a sé (stante), originale, particolare, singolare. ↑ bizzarro, strano. ↔ comune, ordinario, usuale. ↑ banale, scontato.
Vediamo subito che è una locuzione che in italiano si rende come "di genere proprio", ed usata come aggettivo qualificativo.
Per l'origine dobbiamo andare al periodo scolastico, ove la locuzione veniva usata per indicare un qualcosa non riconducibile ad un concetto preciso.
Visto che il post è stato impostato qualche settimana fa, non ricordo dove abbia trovato questa definizione, leggetela comunque.
L’espressione nasce in ambito scolastico, riferita a qualsiasi cosa che, non potendo essere ricondotta a un concetto o a una categoria più estesa, non ammetteva la definizione consueta tramite il riferimento al genere prossimo. Cercando di sintetizzare, la filosofia cristiana medievale classificava gli oggetti in base al loro genere (prossimo e remoto) e alla loro specie. Il genere prossimo era direttamente suddiviso in specie, mentre il genere remoto includeva al suo interno generi di minore estensione.

Per fare un esempio:

Animale è il genere prossimo della specie uomo.
Vivente è il genere remoto della specie uomo.

Qualsiasi specie non fosse riconducibile a un genere apparteneva dunque a un "genere suo proprio": era sui generis.

Con il passare del tempo l’utilizzo dell’espressione è stato esteso e la locuzione è oggi usata in generale per indicare qualsiasi cosa estremamente singolare e originale, difficilmente definibile altrimenti:

es. È proprio un tipo sui generis.

"Sui generis" viene dunque usata oggi come sinonimo di a sé stante, originale, particolare, 
 
Quindi, volendo dire, questo blog è definibile "blog sui generis".