La hall della stazione |
Siamo arrivati al momento di fare il punto sugli ultimi 90 chilometri del viaggio. Data la confusione che agita il trasporto ferroviario polacco, non e propriamente possibile fare un programma. Continuano a cambiare gli orari. Treni che ci sono sugli orari, ma non in pratica. Treni che esistono e non sono segnati negli orari e via cosi.
Con il pullman compreso nel biglietto arrivo in stazione e mi fiondo subito in biglietteria. Purtroppo il primo treno e dopo un'ora e venti e per arrivare alle 17.06 mi vado a fare un giro alla Galeria Katowicka. Non e grandissimo, ma un'ora ce la passi facilmente. A piano terra ho trovato le boutique di molti brand italiani, Intimissiimi, Calzedonia e Camicissima per fare un esempio.
Galeria Katowicka |
Alle 17.00 mi porto al binario dove c'era una famiglia di romani che stavano facendo commenti sulla numerazione delle carrozze nei treni Intercity. A dir la verità avevo notato la stranezza pure io. A questi treni mancano le prime dieci carrozze, quindi la carrozza 11 e la prima o l'ultima secondo come viene attaccata la motrice. Ho fatto alcune indagini inutili nel passato, ma nessuno ne sa il perché.
Comunque il treno e arrivato in orario sia a Katowice che ad Opole e quindi il viaggio e finito senza problemi di sorta.
Direi che questa rotta possa essere approvata come fattibile e ripetibile, ma la prossima volta vorrei provare ad andare a Gliwice con lo shuttle che va dall'aeroporto di Katowice a quello di Ostrava. Qui dovrei prendere il treno per Opole. Riferiro pure di questa esperienza.
Il banco di Starbucks |
Nessun commento:
Posta un commento