21 aprile 2017

Uccellini canterini 2

Imbarcata all'alba, la figlia sull'aereo per Malaga, mi sono dedicato alla ricerca dei sette uccellini canterini.
A dir la verità alle sei del mattino, qui è già giorno fatto. Siamo all'inizio del fuso orario del Centro Europa, mentre Bardonecchia è la fine. Quindi c'è un'ora di differenza come luce, tra Opole e Milano, ma questo e un argomento che tratteremo in un altro post.
Nel post "Uccellini canterini" 


1. Stazione ferroviaria
Agli albori del Festival della Canzone Polacca, era il punto di arrivo dei cantanti.
e dei loro fan. La pagina del sito comunale scrive che, a quell'epoca, il ristorante della stazione era l'unico posto della città aperto alla mattina presto, dove i supporter potevano mangiare e bere prima di ripartire.



2. Hotel Mercure
Questo e il nome attuale dell'albergo. Quando lavoravo ad Opole si chiamava Hotel Opole ed all'epoca del primo festival il nome era Hotel della Ferrovia. nel 1963 non era molto capiente e solo i maggiori Big della canzone potevano essere ospitati. Qui Maryla Rodowicz, Zbigniew Wodecki e Wlodzimierz Korcz si esibivano in improvvisate jam session lungo i corridoi dell'albergo.

3. La collina dell'Università
Nella pagina"trasa festiwalowa" del sito comunale, si parla della collina, ma in effetti bisognerebbe parlare di "Parco dell'Universita". In questo parco vi sono alcune statue che celebrano cantanti e poeti polacchi. per saperne di più leggete il post "Le statue a passeggio".







4. Il ristorante "Pod Pajankiem"
Questo ristorante non esiste più. Non c'era già più quando vivevo ad Opole, alla fine degli anni '90.
Il ristorante occupava tutto in primo isolato di di Ul. Osmanczyka . Adesso i locali sono divisi tra un ristorante ed una birreria. Proprio nella attuale birreria vi era un palco dove si esibivano i cantanti, in un tipo di dopo festival.






5. La Walk of Fame
41 anni dopo il primo festival, il 28 Maggio 2004 viene murata la prima targa in bronzo a ricordo di Czeslaw Niemen, da allora sono state murate 48 targhe.
Sono poste alle spalle del municipio, sul tratto di marciapiede che unisce Ul. Krakoska con  Ul. Osmanczyka. Per ulteriori informazioni leggete il post "Walk of Fame".

6. La Fontana musicale
Nel corso della ristrutturazione del laghetto artificiale, posto tra la Torre dei Piast e l'Anfiteatro, e stata installata una fontana che fa uno spettacolo di "Son et Lumiere". Dal 1 Maggio al 1 Ottobre, dopo il tramonto ci sono tre spettacoli, in cui la fontana regola i getti e cambia colore a tempo di musica. I lavori sono stati finanziati dalla Comunita Europea con ampia contestazione della cittadinanza sui costi eccessivi dell'opera.





7. L'Anfiteatro
Questo è l'ultimo stop di questo percorso. Karol Musiol diede l'incarico all'architetto Florian Jesionowski, di realizzare un complesso, utilizzabile per concerti, congressi o altre manifestazioni pubbliche. Si pensava a tutto, ma non ad organizzare il festival.
Nel Febbraio 1963 Jerzy Grygolunas e Mateusz Swięcicki, due giornalisti musicali dell'epoca, gli proposero il festival, che inaugurò l'anfiteatro il 19 Giugno 1963.
Monumento a Karol Musiol
Karol Musiol è stato sindaco di Opole negli anni '60. Rieletto più volte, ha potuto portare a termine perecchie opere, tra cui l'anfiteatro.
La sua volontà portò in città il Festival della Canzone Polacca, che ancora oggi si svolge nel mese di Luglio.

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