01 maggio 2020

I vini d'Italia - Il Nord Ovest 1

Partiamo con una piccola spiegazione. Il vitigno è una varietà di vite desinata alla produzione del vino. Vengono distinti in base al colore dell'acino del luogo di origine e/o coltivazione.
La classificazione è iniziata con gli studi l'agronomo latino Columella  e continuano ancora oggi sulla base del DNA. Magari piu avanti tratteremo l'argomento in maniera più approfondita.


Valle d'Aosta
La Valle d’Aosta regione completamente montuosa, idonei per la coltivazione della Vitis Vinifera solamente nella vallata centrale, delineata dallo scorrere della Dora Baltea. Ci sono 700 ettari di terreni coltivati a vite è principalmente sabbioso-argilloso a causa delle pendenze hanno costretto la costruzione di terrazzamenti. Il clima è caratterizzato da inverni lunghi e freddi ed estati brevi, ma calde, con escursioni termiche mitigate dalla presenza di laghi e corsi d’acqua. La produzione annua si attesta sui 20 mila ettolitri di vino circa , di cui quasi la metà VQPRD.

Nei vitigni a bacca rossa  troviamo:

  • Barbera
  • Dolcetto
  • Gamay
  • Nebbiolo
  • Petit Rouge
Nei vitigni a bacca bianca  troviamo:

  • Chardonnay
  • Muller Thurgau
  • Petit Arvine
  • Prie Blanc

Nei vitigni a bacca grigia troviamo:
  • Cornallin
  • Mayolet
  • Pinot Grigio


Piemonte
Il Piemonte è tra le principali regioni italiane, per la produzione di vino. Il territorio piemontese si estende dalle Alpi, alla cintura collinare fino alla pianura pianura. In questo territorio, troviamo una delle zone di produzione più famose al mondo: le Langhe.
Le Langhe sono colline con una altitudine media di 500 metri s.l.m. si sono formate per effetto erosivo dei corsi d’acqua che dalle montagne trasportavano a valle sedimenti rocciosi. Il terreno in questa zona è prevalentemente calcareo ed arenario, per questo la rende ideale per la coltivazione della vite. Il clima del Piemonte è caratterizzato da estati calde ed inverni rigidi. In tutta la regione si registrano forti escursioni termiche. Gli ettari coltivati a vite sono circa 52,000, in grado di produrre quasi 3 milioni e mezzo di ettolitri di vino circa. Il Piemonte può vantare ben 9 vini DOCG e 45 vini DOC. Il vitigno principe è il Nebbiolo, utilizzato nella produzione, di Barolo, Nebbiolo d’Alba e Barbaresco. Le zone vitivinicole principali sono le colline novaresi e vercellesi, il canavese, le colline Torinesi, il Monferrato e suddivise in Astigiano, Casalese ed Alto Monferrato, le Colline Tortonesi, il Roero e le sopracitate Langhe.
Nei vitigni a bacca rossa oltre al Nebbiolo, troviamo il Barbera, il Dolcetto, la Freisa, il Brachetto, la Bonarda, il Grignolino e la Croatino.
Per i vitigni a bacca bianca si producono l'Arneis, lo Chardonnay, il Cortese, l'Erbaluce, la Favorita, il Moscato ed il Manzoni bianco.


Precedenti post sull'argomento:
Per il post "I vini d'Italia" del 24 apr 2020, clicca qui.

Bibliografia:
Per la pagina Wikipedia "Vitigno", clicca qui.

1 commento:

  1. Buongiorno, per me il vino Nebbiolo è l'eccellenza...
    Mauro lettore del blog

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