Partiamo con una piccola spiegazione. Il
vitigno è una varietà di vite desinata alla produzione del vino.
Vengono distinti in base al colore dell'acino del luogo di origine
e/o coltivazione.
La
classificazione è iniziata con gli studi l'agronomo
latino Columella e continuano ancora oggi sulla base del DNA. Magari piu avanti tratteremo l'argomento in maniera più approfondita.
Valle
d'Aosta
La Valle d’Aosta
regione completamente montuosa, idonei per la coltivazione della
Vitis Vinifera
solamente nella vallata centrale, delineata dallo scorrere della Dora
Baltea. Ci sono 700 ettari di terreni coltivati a vite è
principalmente sabbioso-argilloso a causa delle pendenze hanno
costretto la costruzione di terrazzamenti. Il clima è caratterizzato
da inverni lunghi e freddi ed estati brevi, ma calde, con escursioni
termiche mitigate dalla presenza di laghi e corsi d’acqua. La
produzione annua si attesta sui 20 mila ettolitri di vino circa
, di cui quasi la metà VQPRD.
Nei vitigni a bacca rossa
troviamo:
- Barbera
- Dolcetto
- Gamay
- Nebbiolo
- Petit Rouge
Nei vitigni a bacca bianca
troviamo:
- Chardonnay
- Muller Thurgau
- Petit Arvine
- Prie Blanc
Nei vitigni a bacca grigia troviamo:
- Cornallin
- Mayolet
- Pinot Grigio
Piemonte
Il Piemonte è
tra le principali regioni italiane, per la produzione di vino.
Il territorio piemontese si estende dalle Alpi, alla cintura
collinare fino alla pianura pianura. In questo territorio, troviamo
una delle zone di produzione più famose al mondo: le Langhe.
Le Langhe sono colline
con una altitudine media di 500 metri s.l.m. si sono formate per
effetto erosivo dei corsi d’acqua che dalle montagne trasportavano
a valle sedimenti rocciosi. Il terreno in questa zona è
prevalentemente calcareo ed arenario, per questo la rende ideale per
la coltivazione della vite. Il clima del Piemonte è
caratterizzato da estati calde ed inverni rigidi. In tutta la regione
si registrano forti escursioni termiche. Gli ettari coltivati a vite
sono circa 52,000, in grado di produrre quasi 3 milioni e mezzo
di ettolitri di vino circa. Il Piemonte può vantare ben 9
vini DOCG e 45
vini DOC.
Il vitigno principe è il Nebbiolo, utilizzato nella produzione, di
Barolo, Nebbiolo d’Alba e Barbaresco. Le zone
vitivinicole principali sono le colline novaresi e vercellesi,
il canavese, le colline Torinesi, il Monferrato e suddivise in
Astigiano, Casalese ed Alto Monferrato, le Colline Tortonesi, il
Roero e le sopracitate Langhe.
Nei vitigni a bacca rossa
oltre al Nebbiolo, troviamo il Barbera, il Dolcetto, la Freisa, il
Brachetto, la Bonarda, il Grignolino e la Croatino.
Per i vitigni a bacca
bianca si producono l'Arneis, lo Chardonnay, il Cortese, l'Erbaluce,
la Favorita, il Moscato ed il Manzoni bianco.
Precedenti post sull'argomento:
Per il post "I vini d'Italia" del 24 apr 2020, clicca qui.
Bibliografia:
Per la pagina Wikipedia "Vitigno", clicca qui.
Buongiorno, per me il vino Nebbiolo è l'eccellenza...
RispondiEliminaMauro lettore del blog