Il rosmarino è una pianta aromatica perenne, tipica delle zone
costiere del Mediterraneo, che è riuscita ad ambientarsi nelle
pianure interne come la Pianura Padana.
Il
nome deriva da due parole latine “Ros marinus” che
tradotto è “Rugiada di mare”, per il connubio di colori
tra i fiori ed il mare.
Questa
pianta si presenta come siepe o arbusto che può arrivare anche a tre
metri di altezza. Rami legnosi con foglie lanceolate molto fitte. Le
foglie di colore verde scuro sul dorso e biancastre sul verso, sono
ricche di ghiandole oleifere da cui si emana la tipica fragranza.
Oltre
il tipico uso di cucina nella preparazione di arrosti, il rosmarino è
utilizzato nella cosmesi, in medicina e per produrre un miele
monoflorale. Nell’Europa settentrionale lo troviamo nella birra
gruit.
Nei
secoli passati veniva usato come antisettico, per purificare l’aria,
nelle epidemie di peste o come ornamento capace di coprire cattivi
odori.
Partiamo
con delle caratteristiche base
Nome
botanico: Rosmarinus Officinalis
Origine:
Mediterraneo
Difficoltà
di coltivazione: bassa
Requisiti
per la coltivazione
Esposizione:
pieno sole.
Temperatura:
adatto a zone dal clima mite. Nelle zone a clima freddo, va piantato
in posizione riparata, per esempio contro un muro esposto a Sud o
Est.
Acqua:
annaffiature abbondanti, ma non frequenti: circa due volte alla
settimana per le piante in vaso, una volta alla settimana per gli
esemplari in piena terra.
Terreno:
leggero, ben drenato, costituito per un terzo da sabbia.
Concimazione:
poco esigente.
Fioritura:
a Marzo.
Propagazione:
per talea prelevata da rami con legno semi maturo in Luglio - Agosto.
Questo è quanto scrive il foglio di Leroy Merlin,
ma cosa si può dire di più?
Oltre ad essere un
forte aromatizzante è anche un ottimo conservante per le sue
caratteristiche anti ossidante, ma anche:
- ha virtù aperitive,
- digestive,
- diuretiche,
- coleretiche (aumenta le secrezioni biliari),
- carminative (facilita l’espulsione dei gas intestinali)
- ed infine antispasmiche.
La vaporizzazione di
olio essenziale di rosmarino ha un’azione mucolitica e di
aumentare la concentrazione e l’apprendimento.
Sotto la doccia,
alcune gocce aggiunte al sapone hanno un’azione tonificante e
rilassante e, per le signore, è un ottimo coadiuvante contro le
smagliature.
Una signora di
Bareggio lo teneva sul balcone, asserendo che era un ottimo anti
zanzare e mosche.
Quindi è una pianta
dai molteplici usi, da coltivare assolutamente.
Precedenti post della serie:
- Per il post "Alla riscoperta dell'orto - Il Basilico", clicca qui.
- Per il post "Alla riscoperta dell'orto - La Salvia", clicca qui.
- Per il post "Alla riscoperta dell'orto - La menta". clicca qui.
Bibliografia:
- Per la pagina Wikipedia, clicca qui.
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