31 dicembre 2017

Milano Skyline - CityLife

Rendering delle "Tre Torri"
Chiudiamo l'anno con un anticipo su CityLife, nuovo quartiere nato ove prima erano i capannoni della Fiera di Milano.
Su questo progetto degli archistar Hadid, Isozaki e Libeskind, avrò da scrivere parecchi post. I tre grattacieli, dai profili ampiamente discussi dai critici, il mega centro commerciale aperto in questi giorni, il polo cinematografico dell'Anteo ed il parco al centro del quartiere avranno il proprio spazio su questo blog, anzi sto pensando di creare anche una pagina, come per il quartiere Porta Nuova.
Il progetto è partito nel 2004 con l'assegnazione al consorzio vincitore del bando, che in seguito ha costituito la societa CityLife. I lavori sono iniziati nel 2007 e si dovevano concludere nella primavera del 2015, prima dell'apertura di EXPO. A seguito dei ritardi createsi nelle demolizioni e bonifiche dei capannoni della vecchia Fiera Campionaria, la fine lavori e stata spostata al termine del 2018.
Del progetto iniziale non sarà realizzata la struttura destinata ad ospitare il Museo di Arte Contemporanea, dato che i fondi sono stati dirottati sulla ristrutturazione del Velodromo Vigorelli e del vecchio Palazzo 3.
Il logo del progetto
Dei tre grattacieli ne sono stati realizzati due, del terzo si sta lavorando sulle fondamenta.
La Torre Isozaki, detta "Il dritto" o "Palazzo Allianz", progettata dal famoso architetto Arata Isozaki, che ha firmato anche il Palazzetto Olimpico di Torino, è il secondo grattacielo d'Italia. Realizzato con una idea di modularità che possa continuare all'infinito, sembra che stia in piedi solo grazie a quattro contrafforti tubolari posti agli angoli.
La Torre Hadid, detto anche "Lo Storto" o "Palazzo Generali", porta la firma dell'architetta Anglo-Irachena Zaha Hadid. Il nomignolo le viene dal quarto angolo che ruota di circa 6 gradi, dando un senso del divenire che anela al cielo. Il colore grigio antracite mi ricorda il monolite di "2001 - Odissea nello spazio".
La Torre Libeskind, detta anche "Il Curvo", nel l'intenzione dell'architetto Daniel Libeskind dovrebbe rappresentare una sfera che dovrebbe avvolgere idealmente CityLife. Io sarò  il solito iconoclasta, ma a me sembra solo una banana blu.
Il parco, a progetto degli studi Porter e Arup, è  stato definito "Una parco fra le montagne e la pianura". I lavori di piantumazione e di realizzazione delle piste ciclabili sono in via di completamento. L'opera sarà  completamente fruibile in primavera, così  al Central Park milanese mancherebbe solo il terzo grattacielo.


Bibliografia:

Vista CityLife da Via Monterosa

Nessun commento:

Posta un commento