14 giugno 2016

Ma che giorno di m...!

Visto che ci sono dei minori che leggono, non posso finire le mie considerazioni sulla giornata odierna. Dato che ci sono madri "benpensanti e puritane", non voglio finire a proteste, come con i post sulla Litizzetto.
Incomincia che mi sono dovuto alzare alle 06.30, contravvenendo alle prescrizione dei medici, che prevedono la sveglia alle 07.00, ma se non facevo così non sarei mai arrivato alle 08.30 in centro a Milano.
Prendo la macchina, ma questa non si avvia. Riapri casa, prendi l'avviatore e vai.
Dal benzinaio la macchinetta automatica si ciuccia € 20,00, ma non eroga il corrispettivo in benzina. Metti altri soldi e fai benzina. Stasera devo andare sul sito della compagnia petrolifera, fare emettere il coupon e ritornare a prendere la benzina che mi spetta.
Lascio la macchina al capolinea del metrò e vai in centro. Scendo a San Babila e percorro a piedi tutta Via Durini. Attraverso in diagonale Largo Augusto per dirigermi verso Corso di Porta Vittoria. A questo momento che succede il misfatto! Da Via Cesare Battisti arrivano due in motorino che mi strappano la borsa degli attrezzi, che avevo a tracolla. Ovviamente casco integrale e niente targa.
Imprecando come un Turco, percorro l'ultimo isolato del mio viaggio.
Arrivato dove dovevo andare, racconto tutto ai due operai di un mio collega. Questi scoppiano a ridere e non si fermavano più! Quando hanno ripreso contegno, chiedo che cosa c'era da ridere. il più giovane mi risponde che avrebbe voluto vedere la faccia all'apertura del borsello. Quattro cacciaviti, una forbice ed un nastro isolante, che bel bottino per uno scippo!
Facciamo due conti in tasca agli scippatori. Un borsello in plastica finta pelle, comprato Sabato da Cinesi per € 8,00, dopo aspra trattativa stile souk arabo. Quattro cacciaviti comprati da Leroy Merlin a Gennaio per 7,99. Il nastro isolante € 1,20 max ed era pure usato per metà. Le forbici erano il bottino più interessante. Ogni volta che ne compro una, il mio amico Gianmario mi ladra € 12,00. Mal contati € 30,00 di tutto.
Con gli sgignazzanti portiamo a termine il lavoro e nel pomeriggio riprendo il metrò, ricupero la macchina e vado dal Gianmario. Ritiro il materiale che "dovrei portare" ad un cliente e compro un paio di forbici nuovo.
A questo punto telefona un mio amico meccanico, disperato al limite del suicidio. Ha comprato un sollevatore nuovo. L'assistenza glie lo ha montato nel pomeriggio, ma non collegato all'energia elettrica perchè non avevano il cavo trifase. Corri dal fornitore a comprare il cavo, annulla la consegna del materiale ed improvvisati elettricista.
Torno a casa giusto in tempo per evitare una sgrandinata con tuoni e fulmini. Anche adesso che sto scrivendo sta iniziando un altro acquazzone. Domani mattina dovrò alzarmi presto di nuovo per caricare la macchina, dato che non posso farlo stasera con la pioggia.


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