20 ottobre 2016

La Metropolitana Milanese.

Questi post sulla Metropolitana Milanese sono un suggerimento di alcuni lettori, dopo il post sul Passante Milanese . Ogni venerdì tenterò di analizzare una linea, con poca tecnica e tanta storia.

La palina delle stazioni
Pensate un po' quante è vecchia l'idea di una metropolitana a Milano. Nel 1857 l'architetto Mira progetta una ippovia, da realizzarsi prosciugando il Naviglio Martesana, mentre l'inaugurazione della Linea 1 è stata il 1° Novembre 1964. Cioè 107 anni dalla prima idea, alla prima corsa.
Nel 1938 viene pubblicato il primo piano di 7 linee sotto la città e nel 1942 un secondo piano a 5 linee, di cui una ricuperando l'alveo della cerchia interna dei Navigli. Nel 1952 viene approvato il piano definitivo a 4 linee, nel 1955 viene fondata la società "Metropolitane Milanesi" e nel 1957 si apre il primo cantiere in Viale Monterosa.
Ora a sessant'anni di distanza, si sta costruendo la quinta linea e si pensa ad una sesta, non prevista dalla pianificazione iniziale.
Il materiale rotabile é vario. Si va dal modello "101", chiamato come la matricola del primo convoglio ai più moderni "Meneghino" e "Leonardo". Questi modelli più recenti sono bitensione, con fermata a bersaglio ed aria condizionata. Tutti hanno il ricupero di energia in frenata.
Le motrici devono essere bitensione perché sulla linea 1 l'alimentazione è 750 Vcc con terza rotaia, mentre sulle linee 2 e 3 è 1500 Vcc con linea aerea. Così si ottiene una possibilità di interscambio dei convogli.
Sulle le linee 4 e 5 il discorso è diverso. Sono senza pilota, computer driven, dove la fermata a bersaglio è molto importante.
Vi chiederete che cosa è la fermata a bersaglio. Nei convogli c'è un dispositivo che li fa fermare sempre in un punto predeterminato. Sulle linee 1, 2, 3 serve a far fermare i convogli ben centrati con la banchina. Nelle linee 4 e 5 le porte dei convogli devono corrispondere esattamente con i gate della banchina. Se questo non avviene, non si ha lo sblocco e l'apertura delle porte. Nei treni ad alta velocità fa corrispondere il vagone con la palina che ne riporta il numero.
Purtroppo dal 2009 si può anche telefonare dai treni in corsa. Il metrò era l'ultimo baluardo del silenzio, ora turbato da continue suonerie.
Settimana prossima incominciamo ad analizzare una linea alla volta.



Bibliografia:
Vedi anche:
  • Metropolitana Milanese - Linea 1.
  • Metropolitana Milanese - Linea 2. (ancora da pubblicare)
  • Metropolitana Milanese - Linea 3. (ancora da pubblicare)
  • Metropolitana Milanese - Linea 4. (ancora da pubblicare)
  • Metropolitana Milanese - Linea 5. (ancora da pubblicare)

Nessun commento:

Posta un commento