26 dicembre 2021

Gli orti botanici

Oggi, nella festività di Santo Stefano, parliamo di orti botanici. Sarebbe un argomento rimasto nel cassetto per lungo tempo, i PIA lo avevano richiesto già prima del lockdown.
Argomento tornato ora in auge,  dopo la visita all'orto botanico di Città Studi, fatto con gli studenti del corso di mia figlia.
Per prima cosa vediamo di definire, cosa è un orto botanico. Fra le tante definizioni che ho trovato, la seguente è quella, che mi sembra più calzante.
Un'Orto Botanico, è un luogo dove vengono coltivate e raccolte piante per scopi diversi, per la ricerca scientifica, la conservazione e la didattica.
Erroneamente un giardino botanico viene considerato sinonimo di orto botanico. Mentre "l'orto" è un luogo di studio e salvaguardia, "il giardino" è un luogo di produzione di essenze e sostanze medicamentose destinate alle cure umane.
Generalmente sono in mano ad università, enti scientifici o fondazioni, che organizzano anche visite guidate in primavera o estate.
Storicamente le notizie su di un orto botanico risalgono al faraone Tutmosi III, che ne realizzò uno a Karnak. In epoca ateniese e romana, ne furono realizzati parecchi, al fine di studio delle piante medicamentali.
A partire dal XIII secolo si ha un'esplosione di questi siti. Spinti dagli studi naturalistici e lo svilupparsi di scuole mediche si incominciano a impiantare orti e giardini botanici in tutta Europa. La Scuola Medica Salernitana fu precorritrice in questi studi.
Si va da siti molto piccoli come Padova o Brera a location più grandicelle, da 10 o12 ettari, come il Gianicolo o Villa Carlotta. Ce n'è per tutti i gusti, è solo questione del tempo dedicabile alla visita.
Gli orti botanici di Pisa (1543) e Padova (1545) sono i più vecchi In Italia e Padova è l'unico ancora nella conformazione originale. Nel 1997 l'orto di Padova è stato dichiarato Patrimonio dell'Umani dall'UNESCO.
Non sono riuscito a capire quanti ce ne siano. Il sito Orto Botanico d'Italia ha una lista che è differente dall'elenco dato da Wikipedia o da altri siti specializzati.
Sul sito Orto Botanico d'Italia si possono scaricare delle pubblicazioni molto interessanti.
Le prossime mete, che mi propongo in primavera, sono l'Orto Botanico di Brera e Villa Carlotta, ove si possono trovare anche altre mostre da vedere.

 
Bibliografia:

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