20 settembre 2018

Praga - Il rientro a casa

Così siamo arrivati al Giovedì, giorno del ritorno in Italia, ma è anche il giorno in cui si tirano le somme del viaggio, sia nel bene che nel male.
Il maggior contro è legato alla defaillance dell'app Ryanair. Non funzionando più si è creata la necessità di stampare la carta d'imbarco.
Sembra strano, ma negli alberghi di Praga non ci sono stampanti o, perlomeno, lo fanno credere. Anche degli altri signori, ospitati in un albergo del centro, hanno avuto lo stesso problema.
Ieri ho sbattuto via mezzo pomeriggio, cercando inutilmente un Internet Caffè o copisteria, scoprendo che fuori dei luoghi turistici nessuno parla Inglese e che gli indigeni sono pure assai maleducati. In una show room T-Mobile sono stato pure mandato a fan culo. Poi dicono di noi Italiani!!!
Per fortuna i pro sono tantissimi. La città è molto bella, ben tenuta, turisticamente molto interessante. Qui vedi che la storia ha una vita legata alla diversità dei popoli. Già a Cracovia mi ero reso conto che la civiltà mitteleuropea è diversa da la nostra mediterranea. Anche se gli Austro-Ungarici sono stati anche nel Nord Italia.
La navetta Ryanair è stata perfetta. All'andata sono stato coinvolto nel ritardo del volo da Londra, ma stamattina era davanti all'albergo alle 7,40 ad aspettarmi. E' un funzionamento molto semplice. Aggruppano 6 passeggeri che arrivano con lo stesso volo o con più voli che arrivino nell'arco di 15 minuti e poi li distribuiscono nei vari alberghi. Alla partenza fanno lo stesso raccogliendo i 6 passeggeri ai loro alberghi.
L'albergo è poco più di un bed & breakfast, pulito e relativamente tranquillo. A Cracovia avevano il tram che passava sotto la finestra, Qui c'erano i treni che passavano in velocità al di là del campo sportivo.
L'albergo è situato all'interno del centro sportivo dello Slavia Praga, che, con lo Sparta Praga, è una delle squadre calcistiche della città. In origine era il residence per i calciatori in ritiro.
La colazione era a buffet con poca varietà, ma abbondante. La cena era di catering che mi ha creato qualche problema quando è arrivato solo pollo.
Qui ho visto finalmente un Wi-Fi mesh che funzionasse realmente. Sono riuscito a telefonare a mia moglie con il VoIP, quindi gratis senza pagare.
Un altro pro è stato il clima. Si partiva a mattino con un certo freschetto e si andava verso il caldo, ma con un leggero venticello, che non dispiaceva, che toglieva l'umidità.
 


< Il Duty Free al T"/C



Il tarmac del terminal 2 >




Vi chiederete come è finito con la carta d'imbarco. Arrivato all'aeroporto, mi sono diretto alla Ryanair, dove mi hanno dirottato ai banchi del check in, dove ho trovato altre persone con lo stesso problema. Mi hanno chiesto un documento ed il numero di prenotazione. Mi hanno stampato la carta e taggato il trolley.






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