15 novembre 2016

Lo Shampoo.

Sabato scorso per indicare lo stato confusionale che mi agita, ho scritto che forse mi dovevo farmi uno shampoo come consigliava Gaber.
Apriti cielo! non lo avessi mai scritto. Con i soliti mezzi alternativi mi è arrivata una bordata di domande su chi fosse Giorgio Gaber, che cosa centrasse uno shampoo con la mia confusione mentale.
Posso capire i miei piccoli illetterati amici, ma i genitori lo dovrebbero sapere, anche se sono nati dopo. Spieghiamo.
Correva l'anno 1972 e Gaber se ne esce con il singolo "Lo Shampoo". Un successo immediato per una canzone demenziale. Ma il "Signor G" era famoso per questi testi. Il 45 giri sul lato B portava "La Libertà".
Le due canzoni erano tratte dall'opera teatrale "Dialogo tra un impegnato ed un non so", scritto da Gaber con Sandro Luporini. "Lo Shampoo" sarà ripreso anche nel successivo spettacolo "Far finta di esser sani". Di tutti e due gli spettacoli esistono dei vinili. Sono conosciute anche delle cover cantate da Mina, Anna Oxa e Noemi.
Erano gli anni del "Derby" noto cabaret milanese, sito in fondo a Via Monterosa, zona Fiera. da qui sono usciti i meglio artisti di quell'epoca.
Il nome completo era "Derby Club" ed era stato aperto nel 1960 dagli zii di Diego Abatantuono. Era frequentato dalla meglio Milano artistica e politica. Ma anche la meglio delinquenza lo frequentava. Spesso ci potevi trovare Francis Turatello e Luciano Lutring. Più avanti sarà apprezzato dagli esponenti della rivoluzione studentesca. Sportivi come Gianni Rivera e Pietro Mennea erano spesso segnalati nel locale.
E' stata la fucina di una certa generazione di cabarettisti e comici, che di giorno erano apprezzati professionisti e di notte si sbizzarrivano.
Penso che lo shampoo sia servito al suo scopo. Giorgio Gaber aveva ragione. A parlare del "Derby" e degli artisti che ha lanciato, abbiamo di che scrivere per tutto l'anno prossimo.
Soprattutto mi ricorderà la mia giovinezza, erano gli anni della rivoluzione studentesca, delle Brigate Rosse e delle bombe. Tutto sommato un bel periodo!

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