E' sopravvissuto alla mia mancanza cronica di tempo, alle proteste di alcune madri bigotte sui post dedicati alla Litizzetto ed ad altri problemucci.
I piccoli amici illetterati lo utilizzano per sopperire alle carenze didattiche della scuola italiana, le loro maestre lo usano come base per le lezioni d'informatica. A dirla tutta anche per lezioni d'Italiano, quando faccio qualche errore di sintassi.
E' passato un anno dalle 15,20 del 6 Novembre 2015, quando pubblicai 5 righe 5 con un post di prova a cui ne segui un altro 20 minuti dopo. Quattro giorni di silenzio prima di partire con una pubblicazione al giorno, quando potevo. Febbraio di silenzio e poi di nuovo a scrivere.
Sei mesi per avere i primi 1.000 accessi, sei mesi per collezionarne altri di 3.000. Ora si veleggia verso il giro di boa dei 5.000. Come vedrete dal post settimanale sull'andamento, manca solo l'Oceania e l'Antartide per dire che e un blog universale. Aspettiamo, arriveranno anche loro!
Rimane il cruccio, che i commenti ai post arrivino con tutti i mezzi, ma non in coda al post. Purtroppo i miei lettori si vergognano di scrivere pubblicamente i loro pensieri o i loro sentimenti. Fa lo stesso, sono vicini in qualunque modo.
Sei mesi per avere i primi 1.000 accessi, sei mesi per collezionarne altri di 3.000. Ora si veleggia verso il giro di boa dei 5.000. Come vedrete dal post settimanale sull'andamento, manca solo l'Oceania e l'Antartide per dire che e un blog universale. Aspettiamo, arriveranno anche loro!
Rimane il cruccio, che i commenti ai post arrivino con tutti i mezzi, ma non in coda al post. Purtroppo i miei lettori si vergognano di scrivere pubblicamente i loro pensieri o i loro sentimenti. Fa lo stesso, sono vicini in qualunque modo.
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