20 marzo 2020

I PIA sono al limite del suicidio!

Come ho scritto ieri, la maggioranza dei PIA sta sclerando a causa dell'obbligo domiciliare e delle E-lezioni. Molti di loro hanno ben poco a che dividere con l'informatica. Tirati fuori dai social, essendo dei pigiabottoni, che non si sono mai domandati perché devono fare una certa azione per avere un certo risultato. Così hanno incominciato a dar di testa, quando hanno dovuto pensare su come interagire con la piattaforma di E-learning della scuola.
Se poi gli insegnanti saltano fuori con cose strane, i ragazzini che fanno? Si rivolgono all'amico dei nonni, per farsi dare una mano. Negli ultimi due giorni sono stato sommerso da SMS che chiedevano tracce per ricerche di argomenti vari.
La stura era che gli insegnanti avevano dato un certo compito. Ogni giorno i ragazzini devono fare una ricerca su di un argomento a loro piacimento e mandarle via mail all'insegnante di riferimento, che l'avrebbe girato all'insegnante più adatto all'argomento.
Quindi una corsa su è giù per il blog a cercare qualche vecchio post che potesse servire come traccia. Avevo notato che nei giorni scorsi, vi fosse un incremento anomalo degli accessi, ma lo avevo attribuito al fatto che la gente era a casa a fare un cazzo.
Così per dare delle nuove tracce, ho deciso di scrivere dei post con argomenti leggeri. Il primo è stato ieri mattina sulla Festa del Papà.
In serata sono arrivati degli SMS che chiedevano aiuto a riguardo dei Patti Lateranensi e Concordato, ma nessuno dei PIA gli aveva citati nello sviluppo del tema. Sorge spontanea la domanda: “Ma l'insegnante di storia non avrà mica letto il post?”
Oggi ci penso e domani pubblico il primo post.

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