25 aprile 2016

Perché si dice: "Avere la coda di paglia"?

Ho fatto un errore di pubblicazione dei post invertendo la trebisonda con la paglia. Va bene lo  stesso, movimentiamo un po' ed obblighiamo i lettori ad accedervi ancora.
Allora dicevamo di aver la coda di paglia, detto derivato da una favola di Esopo, che racconta di una povera volpe che, a causa di una tagliola,  perse la coda. Non sapendo cosa fare, la volpe si fece una coda con della paglia. Era una coda molto ben fatta e non si capiva che era falsa. Tutto andò bene sino a quando non se ne accorse un contadino. Questi per difendere il pollaio accese dei fuochi. La povera volpe dovette scappare per non perdere di nuovo la coda.
Questa è  la storia raccontata in tre righe, ma la morale è che che se non hai la coscienza  pulita e devi nascondere qualcosa di cui hai paura che venga scoperta, devi temere che gli altri possano infierire su ciò. Quindi si cerca di discolparsi prima di essere colpiti.
Vi do il link all'argomento su Wikipedia, ma la coda di paglia è liquidata in cinque righe!

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