26 aprile 2016

Festività in Italia

Dopo il post su come si calcola la data della Pasqua e la polemica nel post sul 25 Aprile, i miei illetterati piccoli amici mi han chiesto lumi, su come erano le festività quando ero bambino e quali sono le feste mobili.
Vediamo di far chiarezza. Lasciando perdere l'11 Febbraio definitivamente abolito con la revisione dei Patti Lateranensi, molte festività religiose e civili diventarono mobili dopo la promulgazione della legge 54/77.
Partiamo dalle festività mobili decretate dalla summenzionata legge:

> 19 Marzo   San Giuseppe - Festa del papà
> Ascensione   40 giorni dopo Pasqua
> Corpus Domini   60 giorni dopo Pasqua
> 29 Giugno   San Pietro e Paolo, Santi Patroni di Roma
> 4 Ottobre   San Francesco d'Assisi, santo Patrono d'Italia
> 4 Novembre   Vittoria nella I Guerra Mondiale

Sono state tutte portate alla Domenica successiva. Nel caso dell'Ascensione e del Corpus Domini, bisogna porre cura in caso di viaggio all'estero. Spesso sono ancora festive, vedi Svizzera. Domani scriverò un post solo per loro.

Quindi rimangono:

> 1 Gennaio   Capodanno  Festa di precetto
> 6 Gennaio   Epifania   Festa di precetto
> Pasqua   Festa di precetto
> Lunedì dell'Angelo
> 25 Aprile   Festa della Liberazione
> 1 Maggio   Festa dei lavoratori
> 2 Giugno   Festa della Repubblica
> 15 Agosto   Ferragosto   Festa di precetto
> 1 Novembre   Ognissanti   Festa di precetto
> 8 Dicembre   Immacolata Concezione   Festa di precetto
> 25 Dicembre   Natale   Festa di precetto
> 26 Dicembre   Santo Stefano

A queste vanno aggiunti i singoli Santi Patroni e, solo in Alto Adige, il Lunedì di Pentecoste.
A memoria di tutte le persone, che mi chiedono quando si deve andare a Messa, ho segnato se sono di precetto o no.

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