Dopo il post su come si calcola la data della Pasqua e la polemica nel post sul 25 Aprile, i miei illetterati piccoli amici mi han chiesto lumi, su come erano le festività quando ero bambino e quali sono le feste mobili.
Vediamo di far chiarezza. Lasciando perdere l'11 Febbraio definitivamente abolito con la revisione dei Patti Lateranensi, molte festività religiose e civili diventarono mobili dopo la promulgazione della legge 54/77.
Partiamo dalle festività mobili decretate dalla summenzionata legge:
> 19 Marzo San Giuseppe - Festa del papà
> Ascensione 40 giorni dopo Pasqua
> Corpus Domini 60 giorni dopo Pasqua
> 29 Giugno San Pietro e Paolo, Santi Patroni di Roma
> 4 Ottobre San Francesco d'Assisi, santo Patrono d'Italia
> 4 Novembre Vittoria nella I Guerra Mondiale
Sono state tutte portate alla Domenica successiva. Nel caso dell'Ascensione e del Corpus Domini, bisogna porre cura in caso di viaggio all'estero. Spesso sono ancora festive, vedi Svizzera. Domani scriverò un post solo per loro.
Quindi rimangono:
> 1 Gennaio Capodanno Festa di precetto
> 6 Gennaio Epifania Festa di precetto
> Pasqua Festa di precetto
> Lunedì dell'Angelo
> 25 Aprile Festa della Liberazione
> 1 Maggio Festa dei lavoratori
> 2 Giugno Festa della Repubblica
> 15 Agosto Ferragosto Festa di precetto
> 1 Novembre Ognissanti Festa di precetto
> 8 Dicembre Immacolata Concezione Festa di precetto
> 25 Dicembre Natale Festa di precetto
> 26 Dicembre Santo Stefano
A queste vanno aggiunti i singoli Santi Patroni e, solo in Alto Adige, il Lunedì di Pentecoste.
A memoria di tutte le persone, che mi chiedono quando si deve andare a Messa, ho segnato se sono di precetto o no.
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