31 luglio 2016

Attenzione ai falsi amici

Dopo una settimana di assenza torno a scrivere i post. E' stata una settimana di fuoco, il maltempo ha fatto dei seri danni.
Il titolo come al solito ti porta fuori strada. I falsi amici che intendo, non sono quelli che si dichiarano tuoi amici e poi alle spalle te ne dicono di tutti i colori. Nella linguistica, i falsi amici sono delle parole, che in una lingua hanno un significato ed in un'altra ne hanno uno diverso.
Vi racconto una storiella. Nel 1998 sono stato un mese in Polonia senza auto. Una mattina presto, sono andato da un fornitore, con un collega italiano ed uno polacco. Il mio collega italiano guidava e quello polacco dormiva. Ad un certo momento ho detto: "Attenzione alla curva là in fondo, che è pericolosa". A quel momento il collega polacco si sveglia e chiede: "Dove, dove?". Difatti la parola "kurva" in polacco significa puttana, non una piega della strada.
Come  questa ce ne sono decine in tutte le lingue, quindi andando in giro per ferie statene ben lontani, eviterete brutte figure.Magari un giorno mi metterò a fare una lista. Per il concerto di beneficenza avevamo fatto un piccolo elenco Italiano / Polacco, con una collega di mia moglie.

19 luglio 2016

Sedriano Sotto le Stelle - Le foto

Scusate se le pubblico solo oggi, ma negli ultimi due giorni ho dovuto correre per lavoro. Si sentono ancora le conseguenze dei danni da maltempo.
All'inizio c'è stato un po' di paura per mancanza di cittadini. Alle 21,00 sono saltati fuori tutti e si è andati al tutto esaurito. Alle 03,00 c'era ancora gente in giro, a bere.

Via Fagnani - Le bancarelle sulla via della chiesa. Per fortuna il parroco non ha tuonato dal pulpito, per i mercanti al tempio!!!
Via Garibaldi - La gloriosa FIAT 124 Spider Volumex, macchina ambita della mia gioventù.
Oltre a questa vi erano altre auto storiche. Una Rolls Royce Silver Phantom, una Alfa Romeo 2000 berlina ed una GT e  due Alfa Romeo 1750 GT.
Via Garibaldi - All'Osteria Lo Zio si balla la danza del ventre. Con Giusy e Gianni ci  siamo fermati qui a mangiare. Io e Gianni abbiamo preso salsicce e fagioli, fatti con la ricetta resa famosa da Bud Spencer.
Via Manzoni - Osteria della Posta. Qui ho trovato Paola (Segretaria Pro Loco) e Gloria (Consigliera Pro Loco) in versione cameriere.
Peccato che la foto sia rovinata da Michele (Presidente Pro Loco)!
Via Manzoni - Osteria della Posta. Omar (Vice Presidente Pro Loco) serve la sua sempre magnifica grigliata mista.
Via Manzoni - Il Vespa Club di Cornaredo espone alcune moto da collezione. Vi erano modelli anni '60 e '70.
Via De Amicis - La Tesoriera Pro Loco Katia e la nipotina che aspettano la pizza.










Per la prossima festa dobbiamo aspettare sino all'11 Settembre. Ci vediamo alla Festa Patronale della Roveda.

Leggete anche: "Sedriano Sotto le Stelle"

18 luglio 2016

Perché si dice: "Mettersi le mani nei capelli"

Indica un momento di grande disperazione o esasperazione.
Viene dall'azione delle "prefiche" o "repute", donne chiamate, o meglio pagate, per piangere un morto. Queste signore pregano e si disperano davanti al morto, disordinando e strappandosi i capelli. con questa azione invocano grazie eterne per l'anima del morto, cercando anche di farla commuovere.
Questa usanza era molto diffusa nell'antica Grecia e a Roma, tanto da essere anche rappresentata su anfore e bassorilievi.
L'uso delle prefiche è andato scemando dopo la seconda guerra, ma sopravvive ancora nell'entroterra siciliano e sardo. Comunque è anche un ricordo di quando ero piccolino e stavo a Taranto con i nonni. Poteva capitare di andare a fare una visita di condoglianze a casa di conoscenti e trovare queste donne vestite di nero, snocciollanti il rosario o urlanti. In Puglia sono chiamate le Chiangimuerti, nome tipico del Salento.
Un uso spesso rappresentato anche in film storici in costume, documentari o comici, in cui l'usanza è presa per i fondelli. Su questa usanza si è esercitato anche Pier Paolo  Pasolini, nel documentario "Stendalì, suonano ancora".

Bibliografia:
Per la pagina Wikipedia, clicca qui.
Per la pagina Treccani, clicca qui.
Per il filmato You Tube, clicca qui.

16 luglio 2016

Sedriano Sotto le Stelle

Stasera è la notte bianca di Sedriano. Dopo vari rimandi è finalmente arrivata, non ci speravo più!!!
Nelle settimane scorse  vi è stato un piccolo braccio di ferro tra la Pro Loco ed il Comune, per la convenzione, per i soldi e per stupide prese di posizione.
Il Comune pretende di fare le nozze con i fichi secchi, non si può organizzare una festa cittadina solo con i soldi degli sponsor più o meno tecnici. Non per altro il Comune appare tra gli organizzatori!
Lasciamo perdere le polemiche e diamo un'occhiata all'interno della festa. come al solito sono state chiuse le vie Fagnani, Garibaldi, De Amicis Mazzini, Manzoni e Pessina, le piazze Cavour e Repubblica.
Sono previsti i soliti hobbysti ed artigiani e show organizzati dai bar e birrerie nelle vie interne del paese. In Via De Amicis ci sarà un'esposizione di Vespe di epoca, In Via Fagnani c'è la parte fieristica della festa. Bancarelle di dolciumi, cineserie ed altre amenità. Si mangia al Bar Mazzini, al Bar Number One, all'Osteria della Posta, all'Osteria dello Zio ed al bar sotto i portici di Piazza Cavour, non mi ricordo più il nome!
Con Giusy e Gianni abbiamo deciso di andare a mangiare all'Osteria dello Zio, dove c'è un menù dedicato a Bud Spencer. Si cenerà a fagioli e salsiccia. Come alternativa frittura misti di totani o hamburger.
Domani pubblico un post di foto.

Leggete anche: "Sedriano Sotto le Stelle - Le foto"

Bibliografia:
Per il sito ufficiale del Comune, clicca qui.
Per il sito ufficiale della Pro Loco, clicca qui.
Per la pagina Facebook della Pro Loco, clicca qui.

12 luglio 2016

I tropici sono arrivati in Italia.

Novara - brutta fine per un tetto
Il meteo dei tropici è arrivato in Italia! In coda all'alta pressione denominata "Nerone", è arrivata una perturbazione ciclonica, che ha incominciato ad interessare il Nord Italia ieri e romperà le scatole sino a domani.
Stamattina sono andato a Varallo Pombia, per vedere un lavoro. Il primo tratto di strada, in pratica da Arluno ad Ossona, lo ho fatto sotto un nubifragio talmente forte che 20 all'ora erano pericolosi ed il tergicristallo al massimo non ce la faceva a portare via l'acqua. Tutta la mattina le massaie hanno continuato a chiamare per danni alle antenne.
Nel pomeriggio sono tornato a Novara, dove sto aiutando un mio amico elettricista, a mettere in ordine gli impianti tecnologici, di un appartamento in ristrutturazione di un noto architetto locale. 200 metri prima della via dell'appartamento, abbiamo trovato un tetto nella pista ciclabile. Direi, ciò che rimane di un tetto in lamiera. Ieri sera a Novara e dintorni è passato un bel tornado stile Florida. Se volete vedere come volano i tetti a Novara, cliccate qui.
Nel pomeriggio vi è stata la seconda ondata. Tornando a Sedriano ho contato non meno di cinque alberi abbattuti, senza contare i danni ai campi di mais e riso.
Neanche in Nigeria ho visto tale violenza di pioggia e dire che le pioggie nella stagione invernali sono torrenziali assai. Anche dodici ore al giorno, ma costanti e meno violente.
Ha ragione Greenpeace che bisogna fare qualcosa per il riscaldamento globale. Continuando di questo passo, questi disastri diventeranno sempre più frequenti. Ieri la media locale di fulminazione è stata di 175 fulmini al minuto. Sembra che nel Novarese si sia arrivati a 250. Bel colpo!!!
In un prossimo post, farò dei commenti sulle caratteristiche di questo appartamento, direi non poco originali.

11 luglio 2016

Perché si dice: "Essere a cavallo"?

Il significato moderno è aver risolto un problema o aver superato una difficoltà.
Come al solito ritorniamo al Medio Evo, per poter spiegare la ragione. In quest'epoca la proprietà di un cavallo, era un simbolo di ricchezza o di arrivo sociale. Il cavallo ti aiutava nei lavori agricoli, ti permetteva di viaggiare o di andare in guerra con un grado superiore.
Potremmo andare a cercare anche nell'antica Roma. Poteva appartenere alle forze di cavalleria solo chi poteva permettersi di possedere, mantenere e addestrare a sue spese un cavallo da guerra, il che riduceva non poco la cerchia degli aspiranti. I cavalieri godevano però di bottini di guerra più ricchi di quelli dei fanti, e quindi molti investivano tutti i loro averi in quel bene costoso che era il cavallo, sicuri che a guerra finita il riscontro economico li avrebbe ripagati delle spese sostenute. L'essere a cavallo era di conseguenza indicativo di floride prospettive economiche conquistate però con sacrificio.

10 luglio 2016

Macchina fotografica, questa sconosciuta.

Un annetto fa, una mia conoscenza, mi chiese che significassero le lettere poste su una rotellina della sua nuova reflex. Questa persona sino a quel momento, aveva usato solo supercompact super automatiche, che certi comandi non ce l'ha. Gli ho spiegato a che cosa servissero quei simboli misteriosi e gli ho consigliato di andare ad un corso di fotografia. Sai per evitare delusioni!
Oggi ho trovato qualcosa che potrebbe essere utile a tanti, me compreso. Questa volta l'immagine è tratta dalla rivista "Altroconsumo" di Maggio 2016.


Se volete scaricare il PDF, clicca qui.

09 luglio 2016

Perché non adottare una famiglia di pipistrelli?

Adottare un pipistrello è il sistema migliore e più ecologico di combattere le zanzare. Ma ci sono dei però. Il pipistrello è un animale libero, che non trovi in ricoveri per animali o nei negozi. Anzi è un animale protetto, in Italia ben dal 1939, da leggi che ne impediscono l'uccisione e la detenzione. Sempre in Italia, i chirotteri sono definiti "bene indisponibile dello Stato", quindi non ci può essere una detenzione o una compravendita dell'animale. Nel 1997 la Comunità Europea lo ha dichiarato "animale di interesse comunitario".
Per prima cosa definiamo cosa è un chirottero. La chirotterofauna è l'unico mammifero in grado di effettuare un volo attivo. Cioè vola con la sua forza muscolare e non con strumenti artificiali.
I pipistrelli sono i mammiferi più diffusi nel mondo dopo i roditori e sono di varie taglie, Gli europei sono di taglia media.
Sono anche i più copiati dall'uomo. La conformazione dell'ala è stata copiata da Leonardo da Vinci per la sua macchina volante. Il radar di volo lo trovi nel pipistrello come nell'aereo.
Un pipistrello adulto è in grado di mangiare sino a 2.000 zanzare per notte, ma come fare per farlo cenare dalle parti di casa nostra? Offrendoli un rifugio sicuro nelle nostre vicinanze.
Il progetto"Un pipistrello per amico" è stato sviluppato dal Museo di Storia Naturale di Firenze, con studi e consigli pratici. Uno di questi è la bat-box realizzata in legno, anche di ricupero, basta che non sia verniciato.
L'ora della poppata
In maniera molto semplificata, una bat-box sono due pannelli di legno paralleli, distanti tra loro circa 3 cm chiusi da tre lati ed aperti verso il basso. Uno di questi ha delle incisioni parallele per permettere che il pipistrello si attacchi. La casa si può appendere ad un muro o ad un albero, abbastanza in alto, in maniera che predatori non ci possano arrivare e lontano da luci artificiali.
La casetta va messa fuori a Marzo, alla fine del letargo, Sperando che qualche esemplare la scelga. La mia esperienza è che su cinque anni è stata occupata per tre. 
Io ho anche il problema di un vicino che va a rompere le scatole a questi mammiferi o che distrugge i nidi dei merli e delle rondini, altri consumatori di zanzare.
Se non volete costruirla o se non avete due ore da impegnare, la bat-box la si può comprare pronta. I prezzi vanno da € 13,00, sino a € 35,00. Si trovano nei supermercati COOP o su Amazon.
Concludendo. Se appendi una bat-box fai un'opera benefica, a te ed alla natura. E' un insetticida naturale.

Bibliografia:
Per i pipistrelli su Wikipedia, clicca qui.
Se vuoi vedere cosa succede in una bat.box, clicca qui.
Per la pagina del Museo di Storia Naturale di Firenze, clicca qui. 
Per Bat-boxnews, clicca qui

08 luglio 2016

Ma quanto sono pericolose, le donne!

Questo è un post che volevo scrivere Martedì, ma la cronica mancanza di tempo me lo ha impedito.
Veniamo al dunque. Martedì un cliente di Vittuone, un fornitore ed io siamo andati a mangiare al America Graffiti di Vittuone. Questa è la solita catena americana in franchising, che tenta di sbarcare in Italia. Come anche Burger King ha adattato il menù ai gusti italiane ed ha aggiunto gli spaghetti.
Dopo aver fatto un po' di pubblicità ritorniamo a descrivere la situazione. Il locale è stile America anni '50, il classico posto stile "Arnold's" dove andava a mangiare Fonzie in Happy Days. Le cameriere indossano dei blue jeans elasticizzati che lasciano ben poco all'immaginazione, grembiale nero ed un giubbottino nero con bande verticali rosse e bianche. Poi sticker di sponsor tecnici dappertutto.
Noi da bravi maschietti italici e per di più terroni, abbiamo fatto qualche commento sul lato B delle due cameriere, ma nulla di più.
Due signore del tavolo affianco non si sono limitate a commentare il lato B. Apriti cielo! La più vecchia asseriva che ci doveva essere qualche strana richiesta alle selezioni, perchè era impossibile che tutte e due avessero un bel sedere a mandolino. La più giovane, che doveva essere la figlia, dato che si assomigliavano, diceva che bisognava vederle in bikini, probabilmente c'era qualche artificio per tenere così su le natiche. La vecchia ribatteva che bisognava essere dei sadici ad obbligare le povere ragazze ad indossare dei collant modellanti con il caldo che faceva. Forse degli slip push-up.
La giovane esseriva che erano i jeans modellanti e push-up e, che dovevano fare dei signori massaggi per mantenere le chiappe sode. E via così!
Per evitare che la Signora Consuelo ed amiche si lamentino di nuovo, ho ripulito e censurato il discorso, dato che in certi momenti 'ste due donne sembravano dei camalli del porto di Genova.
Tirando le conclusioni, a sera ho chiesto conferma a mia figlia, dell'esistenza di tali jeans, che vorrei vedere indossate dalle due pettegole. Non penso proprio che abbiamo il sedere a mandolino, le due invidiose, dato che erano pure grassottelle.

04 luglio 2016

Perché si dice: "Prendere un granchio"?

Con questa frase si vuol indicare il fatto che si è commesso un errore grossolano in qualche azione. Potrebbe anche significare che si è fatto un errore di valutazione.
Ma perché devo catturare un incolpevole granchio?
Ci sono due versioni che giustificano l'espressione. Se tu peschi con la canna ed tocchi il fondo con l'amo, potresti prendere un granchio anziché un pesce. Questi incomincerà a dimenarsi per liberarsi dall'amo, dando l'impressione di essere un pesce molto grande. Immaginatevi la delusione del pescatore, quando lo porta a riva.
In certi dialetti, "prendere il granchio", è una maniera per indicare il rifiuto del tuo corteggiamento, da parte di una donna. In questo caso corrisponde al più diffuso "prendere un due di picche".
Originalmente voleva indicare il tornare a mani vuote. Si ritorna a parlare della pesca. I granchi sono facilmente trascinati dal mare grosso. Spesso finiscono nelle reti dei pescatori quando il tempo non è dei migliori ed i pesci stanno al largo. Il povero pescatore tira su la rete con solo granchi, che dovrà districare cercando di non romperla. Quindi lavora per un nulla.

Bibliografia:
Per la voce su Wikipedia, clicca qui

03 luglio 2016

Il dilemma del "Lemma"

E qui tornano a colpire i miei piccoli amici illetterati, che si vergognano di chiedere le cose alle maestre.
Cos'è un lemma? su Intenet ho trovato:
Il lemma è anche, per estensione, l'articolo o la voce che, in un'enciclopedia o un dizionario, spiega il significato e l'uso di una parola o del suo lessema.
Adesso nasce il problema, che cos'è un lessema? L'Enciclopedia Garzanti dice che è l'unità di base del lessico dotato di un particolare significato, che non esiste per se stesso. L'esempio portato è il lemma "amico". Lo dividono in "amic" come lessema e "o" come morfema. il morfema e la parte che definisce la categoria grammaticale e la funzione sintattica. Tirando corto "amico" è un sostantivo maschile singolare.
Signori io non ci ho capito molto, esula dalle mie capacità mentali, quindi... Arrangiatevi!!!
Andate sull'enciclopedia Treccani a cercare la voce "Lemma"

02 luglio 2016

Con i pollici si può osare?

Questo post deriva dalle domande dei miei clienti. Per prima cosa consiglierei di aspettare a comprare un televisore. Ci sono dei cambi di standard in vista, diciamo a fine anno. Non è molto chiaro cosa faranno i vari  carrier. L'unica sicura è la RAI, che a Natale incomincerà a trasmettere in HEVC/H265, commercialmente noto come UHD2. Da non confondere con HEVC/H264, commerciale UHD, già in vendita, ma non compatibili.
Ritorniamo ai pollici. Nel passato per capire se un televisore potesse andare bene per una camera, si moltiplicavano i pollici della diagonale per 10, per avere la distanza di visione ottimale. Se potevamo mettere un divano a quella distanza, il televisore andava bene.
Adesso bisogna tener conto di numerosi parametri. Dimensione della camera e disponibilità finaziaria sono i principali, ma anche i pixel, l'angolo di visione ed i contenuti fruiti. Ovviamente ci sono degli enti, per me inutili, che si interessano dell'argomento, tanto per incasinare il povero utente.
Si parte dall'angolo di visione che deve essere compreso tra 26° e 36°. Semplificando al massimo, l'angolo di visione è il triangolo isoscele che si forma unendo il lato SX e DX del televisore ed il vostro naso. l'angolo che corrisponde al naso deve essere dei gradi prescritti. Più lontano sei, più l'angolo è piccolo.
Per calcoli matematici si è visto che il rapporto diagonale / distanza è circa 20. Quindi empiricamente un 55" va visto a 2,75 m (55/20) ed un 60" a 3 m. Non siamo distanti dalle misure dettate dal consorzio THX, la cui tabella è in calce al post.
Se si compra un TV UHD, mantenendo uguale la distanza, si raddoppierà la diagonale, per rimanere nell'ottimale. Perché ciò? Nei televisori UHD/4K la risoluzione è doppia (3.840 x 2.160), quindi per cogliere il meglio dell'immagine ed esserne coinvolto, si dovrà comprare un TV più grande. 
Vai a dire a tua moglie, che vuoi montare un 37" UHD in cucina! Il divorzio è assicurato!


Distanza di visione consigliata - Immagini Full HD 16/9
  • Schermo 55" Massima distanza 2,7 m
  • Schermo 60" Massima distanza 2,9 m
  • Schermo 65" Massima distanza 3,2 m
  • Schermo 70" Massima distanza 3,4 m
  • Schermo 80" Massima distanza 3,9 m

01 luglio 2016

Luglio

Siamo arrivati al settimo mese dell'anno. Il mese prende il nome da Giulio Cesare che è nato intorno al 12. E' un mese di 31 giorni che celebra l'inizio dell'estate in Europa e dell'inverno in Australia.
Non c'è gran che da dire su Luglio. L'evento clou è il Palio di Siena che si corre sabato 2 in onore della Madonna di Provenzano.
Per i segni zodiacali siamo in Cancro sino al 22 e poi passeremo in Leone.
Come proverbi che tanto materiale sui singoli giorni e santi, ma sul mese intero ho trovato solo:
Se piove tra luglio e agosto, piove miele, olio e mosto.
Come storia ci sono quattro eventi da ricordare:
Nel cinema Luglio  è citato nel film di Oliver Stone "Nato il 4 Luglio", film drammatico del 1989.
Nel 1968 Riccardo del Turco ha un grande successo con il singolo "Luglio"
 
Per l'argomento "Perché si dice...?" tratteremo i detti:

Bibliografia:
Per le quattro righe di Wikipedia, clicca qui.
Per il lemma su Wikizionario, clicca qui.
Per gli eventi di Luglio su Wikivoyage, clicca qui
Per il meteo di Luglio, clicca qui