27 gennaio 2016

La battaglia delle arance

Questo post lo ho intitolato "La battaglia delle arance", che è l'evento più conosciuto dello Storico Carnevale d'Ivrea, che ogni anno chiude la manifestazione.

La sfilata storica
Questo Carnevale lo si fa risalire al XVI secolo, con i rioni che lo gestivano con criteri molto campanilistici di cui rimangono certi aspetti del cerimoniale. Il programma è molto fitto in special modo negli ultimi quattro giorni. Per informazione sugli eventi, consultate il sito ufficiale della fondazione.
Raccomandazione: se andate ad Ivrea nei pomeriggi durante cui c'è la battaglia delle arance, abbiate cura di indossare il cappello frigio rosso, che indica l'intenzione di non essere colpiti. In qualunque caso evitati vestiti belli o firmati.
La battaglia delle arance
Ancora oggi questo carnevale è molto sentito dagli eporediesi (nome dei cittadini d'Ivrea). In questa maniera commemorano la cacciata di un tiranno, che affamava la cittadinanza. La stura alla rivolta fu dato dal rifiuto della figlia di un mugnaio, di sottostare al ius primae noctis.
Le figure di spicco sono la Vezzosa Mugnaia ed il Generale che, con il suo stato maggiore, controlla che tutto si svolga con ordine. Altre figure sono le Vivandiere, il Sostituto del Gran Cancelliere ed il Podestà.
Nella sfilata storica potrete vedere anche le bandiere dei Rioni, gli Abbà ed i Pifferi e Tamburi.
La Battaglia delle Arance avviene tra il popolo appiedato ed gli scagnozzi del feudatario che si spostano su carri trainati da cavalli. In origine venivano lanciati fagioli e lupini dai balconi sotto cui passavano i carri. All'inizio del XX secolo le arance diventano il principale oggetto da lancio e dopo la seconda guerra mondiale, vengono date le regole tuttora applicate. Il succo dell'arancia, che sgocciola sui tuoi vestiti, vuol rappresentare il sangue versato nella rivolta medioevale e nel risorgimento.
Il video di Vimeo è un sunto delle varie manifestazioni dell'edizione 2010.


Nessun commento:

Posta un commento