05 agosto 2017

Che cosa è un acronimo

Ieri ho chiamati i piccoli illetterati amici "PIA", scrivendo che era un acronimo. Oggi mi sono arrivate dei messaggi richiedenti spiegazioni sulla parola.
Non vorrei sbagliare, ma ho già ho già scritto un post in merito, ma repetitia iuvant.
Acronimo viene da due parole greche, akron = estremità e onoma = nome. Sono di due tipi, i pronunciabili (FIAT, ONU) e leggibili (laser, radar). Non sono da considerare acronimi sigle che vanno lette lettera per lettera (CGIL, BMW).
Nel caso degli acronimi leggibili si è persa l'origine e sono diventati dei propri lemmi. Per fare un esempio laser è il nome di un apparecchio che emette un fasci di luce ad alta concentrazione, ma si è persa la conoscenza dell'origine  (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation).
Anche le parole macedonia, tanto amate dai giornalisti, sono degli acronimi leggibili. Un solo esempio cantante + autore = cantautore.
L'eliminazione dei punti nel tipo pronunciabili, viene sopperita dalla scrittura con tutti i caratteri maiuscoli, tipico esempio è FIAT.
In questo caso ricadono anche acronimi che indicano una situazione di fatto. E' famoso UCAS, che significa Ufficio Complicazione Affari Semplici
Un altro esempio di acronimia sono le parole sincretiche, più parole unite, scritte in minuscolo, come postelegrafonici.
Prossimamente scriverò anche un post sulle parole bustrofediche, tanto per poter rimanere nelle cose strane.

Bibliografia:
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