17 marzo 2017

Hotel Transilvania

Pensavo di aver trovato i clienti più strani girando per SKY, ma mi sto rendendo conto che le sorprese non finiscono mai.
In uno degli interventi che ho fatto oggi, sono finito a casa di una famiglia romena originaria della Transilvania. Padre, madre e figlio, chiaramente di buona famiglia danarosa, ma con una apparenza un po' preoccupante. Lui allampanato, con i capelli impomatati pettinati all'indietro, maglioncino di cachemire grigio topo e pantaloni in gessato grigio antracite, Lei magrolina quasi  emaciata, con carnagione olivastra e capelli lunghi nerissimi, come i vestiti. Il ragazzino riccio, magrissimo con carnagione pallidissima ed i denti sporgenti. Insomma parte della famiglia del cartone Hotel Transilvania, mancava solo il nonno!
Dato che anche gli sconosciuti si confessano con me, il padre mi racconta del suo arrivo in Italia, al tempo di  Ceausesco, di come ha conosciuto la moglie, impiegata al consolato e del fatto come la cittadinanza li evitino. Sti tre non passerebbero inosservati a Milano, ti lascio pensare cosa possa succedere in un paesone di 20.000 anime.
Nonostante siano ortodossi, gli piacerebbe che il parroco benedicesse la casa a Natale, ma il prete salta sistematicamente la casa.
Tenete conto che questi abitano in un cascinale sperduto nelle campagne di Oleggio, ristrutturato da un noto architetto di Novara. Il tutto in una zona nota per i pipistrelli ed i gufi.
Per la cinta in legno, l'architetto ha evitato di usare paletti in legno appuntito, optando per orridi tubi metallici. Ufficialmente per una migliore sicurezza dei residenti.
Mi ha detto anche, cosa è successo a Napoli questa Primavera. Era andato con tutta la famiglia per una convention commerciale. Sceso in un noto albergo del centro, prima li hanno guardati male e poi sono incominciati ad apparire corni e cornetti. Al ristorante, sistematicamente, gli sconsigliavano le portate a base di aglio e nessuno si sedeva ai tavoli vicini. Peccato che Totò sia morto parecchi anni fa!
Alla festa di carnevale della scuola, come hanno vestito il bambino? Da vampiro ovviamente!
Andando via, gli ho consigliato di vedere il summenzionato film e di vestirsi in maniera più casual e colorata.
 

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