28 marzo 2017

Cinghiale

Questo è un post che volevo scrivere da tempo, ma il tempo manca!
L'argomento cinghiale è tornato di moda a seguito di alcune notizie, anche tragiche che sono arrivate in questi giorni da Roma e dintorni.
Oggi stavo andando a Fara Novarese da due clienti Linkem e nel tratto di strada tra Berlingo e Fara ho avuto un "incontro ravvicinato del terzo tipo". Stavo passando in un bosco, quando ho visto in distanza un animale scuro che correva in distanza. Quando lo ho raggiunto, mi sono accorto che era un bel cinghialotto che correva senza problemi in contromano.
La precedente esperienza con i cinghiali, è stata  quando lavoravo nella centrale sperimentale di Brasimone (BO). Essendo un area protetta, vi erano delle nutrite colonie di cinghiali lepri e cerbiatti. Erano così assuefatti all'uomo, che venivano a mangiare nella tua mano e si facevano persino accarezzare.
Purtroppo arrivano anche notizie di incidenti. Quindici giorni fa si è letto su tutti i giornali di uno scontro tra un cinghiale ed uno scooterista, dove l'uomo ha avuto la peggio.
Come potrete leggere sull'articolo del Corriere della Sera, gli animali scendono in città a cercare cibo nei bidoni della spazzatura. Poi essendo un animale assai prolifico di cibo ce ne vuole assai.
I politici non capiscono nulla della fauna italiana, arrivando a proporre soluzioni "definitive" per limitarne la diffusione e l'incremento.
Nella bibliografia ho aggiunto la ricetta delle pappardelle al ragù di cinghiale che, insieme alle costolette al pomodoro, è un ottimo piatto da assaggiare. Quando mi sono sposato, il cuoco polacco ha proposto lo smalez di cinghiale, che è proprio una prelibatezza.
Prossimamente tornerò a parlare del problema, dopo una piccola ricerca, per farmi un po' di cultura in merito
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Bibliografia:
Per l'articolo del Corriere Online, clicca qui.
Per la ricetta delle pappardelle al sugo di cinghiale, clicca qui.

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