26 novembre 2017

Milano Skyline - Torre Velasca

La Torre Velasca trovata in Internet
La Torre Velasca, secondo grattacielo costruito a Milano, è uno dei simboli della rinascita dalle distruzioni della Seconda Guerra Mondiale. Causa di aspri dibattiti sulla sua presunta bruttezza, tanto da essere inserita nella classifica degli edifici più brutti d'Europa, stilato dal Daily Telegraph nel 2012.
Note le vedute opposte di Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi, sull'estetica del grattacielo. Daverio lo definisce un capolavoro assoluto che rappresenta l'idea d'architettura meneghina. Sgarbi invece lo giudica come "il paradigma della civiltà dell'orrore". Nonostante le disparità di giudizio la Torre Velasca è sottoposta ai vincoli della Sovrintendenza ai Beni Culturali dal 2011.
La torre alta 106 metri per 26 piani fu completata in meno di un anno nel 1957 e l'attuale proprietario è l'assicurazione Unipol Sai. Il nome deriva dalla piazza in cui è stata eretta, intitolata al governatore spagnolo Juan Fernández de Velasco.
Il progetto è dello Studio BBPR che, su incarico della società Rice, curò il progetto e la sua realizzazione.
I primi diciotto piani sono destinati ad uffici e negozi, mentre negli ultimi 8 sono  sono stati realizzati degli appartamenti di lusso. Qui ha dimorato sino alla morte il comico Gino Bramieri.
L'originale forma a fungo è dovuto alla necessità di avere una superfice adeguata alla realizzazione degli appartamenti. Lo stile a cotrafforti rovesci mi fa pensare ad uno sport in voga a Milano dopo la guerra. Approfittando delle distruzioni causate dai bombardamenti, che coinvolse anche l'assessorato all'Urbanistica, parecchi proprietari di stabili, sopraelevarono gli stabili, anche con stili diversi dall'originale. Conoscendo questo fatto, la silhuette della torre fa pensare che gli ultimi otto piani siano una sopraelevazione a posteri. Lo stile riportato nei testi è: "Razionalismo italiano che può collegarsi al Neoliberty, ma con accenni di Brutalismo".
Per altre informazioni consultate le pagine consigliate.

 Vista Est


Post già pubblicati:
 
Bibliografia:


Nessun commento:

Posta un commento