Nel post di due giorni fa, ho usato una parola in dialetto, non esattamente lombardo, di cui mi è stato chiesto il significato.
"Sciapo" parola dialettale che indica del cibo scarso di sale. Parola tipica in Toscana che viene associata al pane fatto senza sale. Andando verso sud diventa "Scipito" o "Sciapido". In Italiano "Insipido". Il contrario è "Sapido".
L'origine è ignota, si sa solo che è una contaminazione generatasi nel XVIII secolo dalla parola "Scipito".
Se rivolta ad una donna, vuole indicare persona vestita male, senza un proprio stile.
Il Vocabolario Treccani scrive:
Scipito agg. [rifacimento del lat. *exsipĭdus (da insipĭdus «insipido» con cambio di prefisso), sul modello dei part. pass. di 4a coniug.]. – Senza sapore, o poco salato; insipido: il brodo, l’arrosto è scipito. In senso fig., insulso, non spiritoso: una battuta sc.; riferito a persona, scialbo, poco espressivo, con scarsa personalità, e sim.: di Concetta si discusse sovente all’osteria. Chi la diceva scipita, chi proponeva di richiamarla presto (Pavese).
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