Lunedì scorso, per introdurre un modo di dire, ho parlato di una cliente che aveva trovato un cucciolo di ghiro.
Oggi siamo andati a fare il lavoro sulle antenne e, già che c'ero, ho controllato come cresceva l'animaletto. Bisogna dire che ha fatto dei notevoli passi avanti, raggiungendo quasi 20 centimetri di lunghezza.
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Il baby ghiro cresce veloce |
In questa foto si nota quanto sia lunga la coda rispetto al corpo. In un esemplare adulto può raggiungere i 13 cm di lunghezza, quasi la metà dell'animale completo. Altra cosa che si vede sono le vibrisse, che sono già molto pronunciate. Prima che qualche PIA salti fuori a fare la domanda: "Cosa sono le vibrisse?", lo spiego subito.
Le vibrisse sono un organo sensoriale tipico di mammiferi notturni, come possono essere certi felini ed i roditori. Hanno vari usi, ma generalmente per avere informazioni sul mondo circostante, come solidità e temperatura o presenza di altri esseri viventi nel buio.
In certi animali a bacino largo, come i porcellini d'India, servono a far capire all'animale, se un passaggio è abbastanza largo per passare, senza rimanere incastrato con il culo.
Dopo aver divagato, ritorniamo al nostro ghiro. Con la signora abbiamo dibattuto a lungo su come e quando farlo tornare alla natura.
Io penso che in una quindicina di giorni lo si possa liberare. Data la crescita di una settimana, non ci vorrà molto a raggiungere la dimensione media di questo genere d'animale. Poi bisogna dargli tempo di fare la riserva di grasso per il letargo e trovarsi una tana. Il ghiro va in letargo a fine Ottobre e tira comodamente fine Aprile. Non per altro dorme come un ghiro!
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