Vista dal mare |
Il nome deriva dal gaelico Sceilig Mhichíl, che significa "Roccia di Michele", patrimonio dell'UNESCO dal 1996, a circa 12 Km dalle coste irlandesi.
Non è esattamente un posto turistico, il clima atlantico non è molto invitante, diciamo vento forte e freddo. Per proteggere il posto, le visite sono contingentate, non più di 120 turisti ogni giorno.
Il primo ostacolo è l'oceano, che viene affrontato in barchette aperte, sballonzolate dalle onde per 50 minuti. Se sopravvivete potrete sbarcare in un posto inospitale, buono solo per eremiti e film di fantascienza.
Una volta sbarcati dovrete arrampicarsi per 660 gradini scavati nella roccia viva, dai monaci nel VI secolo. Una volta arrivati in cima, si potranno visitare i clochan, le celle dei monaci, esteticamente una via di mezzo tra un trullo ed un nuraghe.
Per tutto ciò avete a disposizione 2 ore e mezza, prima di ripartire per Small Skellig, ove potrai passeggiare, se ti fanno sbarcare, tra i puffin, pulcinelle di mare e gabbiani tridattili.
Per questo incubo drovrete prenotare 6 mesi prima e fornirvi di abiti caldi, panini, acqua e cassetta del pronto soccorso. Programma degno di Survivor!
La scalinata assai pericolosa |
Nel 823 sopravvisse ad una scorribanda di Vichinghi e nel 1826 fu costruito un faro.
Ma perchè si è scelto un posto abbandonato dagli uomini e da Dio? Per ricordare l'apparizione dell'arcangelo Michele a San Patrizio.
Come il monastero sia diventato la testa settentrionale della Via Micaelica non è chiaro, forse perché di lì in poi c'è solo acqua!
Al turismo si è incominciato a pensarci nel XVI secolo, organizzando dei pellegrinaggi annuali. Nel 1986 furono avviati dei restari permettere in sicurezza il luogo ed aprire al turismo di massa.
Star Wars a Skellig Michael |
Non solo George Lucas prenderà ispirazione dall'isolotto. George Bernard Shaw scrisse David Almond Skellig dopo aver visitato l'isola.
Vari cantanti irlandesi hanno scritto ed eseguito brani, che si sono ispirati alla storia del posto.
Nel 2007 è stata la partenza della traversata a nuoto del fondista Bohane, che raggiunse Portmagee in 6 ore e 29 minuti.
Non essendo mai stato là, le foto le ho trovate in Internet.
I post già pubblicati
- L'Itinerario di Gerusalemme
- Skellig Michael
- Saint Michael's Mount
- Mont San Michel
- La Sacra di San Michele
- Il Tempio San Michele Arcangelo
- Monte Sant'Angelo
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