23 marzo 2021

Intellighenzia

Sabato scorso, al solito banco ortofrutta dell'Eurospin, la madre del PIA maturità 36 ed un calcio in culo, mi ha chiesto se gli appartenenti dell'intellighenzia russa dormissero sempre. Non lo so e, a dir la verità, non mi sono mai posto il problema.
La signora fa riferimento al post del 13 Marzo ed è arrivata alla sua scoperta partendo da considerazioni sbagliate.
Per prima cosa vediamo cosa è l'intellighenzia. L'Oxford Languages Dictionary la definisce in questa maniera:
Ambito o gruppo di intellettuali ideologicamente impegnati, che costituiscono la mente direttiva e organizzativa di un partito, di un ambiente, di un movimento; estens. (spesso iron. o spreg. ), i rappresentanti della cultura ufficiale di un paese, di una regione, di una città.

Su Wikipedia troviamo le informazioni storiche su "Intelligencija" (in cirillico  интеллигенция). La parola compare per la prima volta, in alcuni scritti del 1836 del russo Vasilij Andreevič Žukovskij, ma portati alla popolarità dal filosofo polacco Karol Libelt nel 1844. Dopo la Rivoluzione di Ottobre prende il significato attuale e dopo la Seconda Guerra Mondiale, anche un significato ironico.

Quindi nonc'è alcun nesso tra gli studi delle università di Madrid e Milano ed il movimento russo. Non sono chiamati così a causa delle presunte ore di sonno!


Nessun commento:

Posta un commento