14 dicembre 2019

Ormai siamo una minoranza etnica

Oggi ho avuto un'idea insana, andare al supermercato in un week end di Avvento. Non contento ci sono andato tre volte, due volte all'Eurospin ed una volta al Bennet. E' una forma di tentatoi suicidio.
Lasciando perdere le commesse che erano al limite, tra svenimento ed idee suicide, i clienti erano tutti da mettere al muro. Un bordello inenarrabile. Bambini urlanti o piangenti che correvano tra le corsie e che ti saltavano sui piedi. Merce in disordine, saponi negli scaffale dei biscotti, biscotti nei surgelati ed arance nei maglioncini. In 'sto casino c'era un altro problema... Nessuno parlava l'italiano, forse solo le commesse erano Italiane. All'Eurospin trovavi ancora qualche Italiano. Al Bennet si sprecavano hijab, chador ed al amira. C'era pure un turbante Sikh. Per completare mancavano solo kefiah, burka e niqab.
Oltre alla rarità di Italiani, ho notato anche che ci sono delle preferenze sui supermercati. All'Eurospin si sentiva parlare Russo e Rumeno. Ho visto una badante polacca di Bareggio con una amica ed un tecnico di origine greca.
Al Bennet abbiamo visto che è il porto della comunità mussulmana locale. Qui si notava anche una certa differenziazione sociale, dall'hiab in seta allo chador in sintetico, magari anche con qualche rattoppo. Tra i maschietti è da segnalare il Magrebino bavoso che sbavava dietro a due Americane ben poco vestite. Poi ci si domanda come mai si leggono di violenze a danno di giovani!
Io non ci sono stato. ma mi hanno detto che gli Albanesi vanno da Penny Market.
Comunque, come la giri, gli Italiani sono sempre meno, una razza in via d'estinzione, da far proteggere dal WWF.


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