Il torrione della Rocca |
Oggi finiamo il giro nella città vecchia, dando un'occhiata alla Rocca con la fortificazione trecentesca.
Siamo a circa cinquecento metri dalla funicolare, sulla collina di Santa Eufemia. Questo è l'insediamento più antico della città. I primi insediamenti si possono far risalire ai Celti, intorno al IV secolo.
I lavori per la costruzione della fortezza iniziano nel 1331 su spinta di Giovanni di Lussemburgo e finiti, cinque anni dopo, da Azzone Visconti.
Con l'inizio della dominazione della Serenissima Repubblica di Venezia, avviene la prima modifica con la costruzione del torrione e della Scuola dei Bombardieri.
Nel XIX secolo sarà caserma della guarnigione austriaca. Nel 1859 i Piemontesi lo trasformano in carcere e dal 1933 ospita il Museo del Risorgimento.
Il nome giusto del museo è "Museo ed archivio del Risorgimento Nazionale". Originalmente era ospitato nell'Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti. Il crescere delle donazioni ha obbligato alla ricerca di una sede più grande e fruibile. La scelta cadde sulla Scuola dei Bombardieri ed il suo parco.
Il Parco delle Rimembranze |
Anche le viste della Pianura Padana, delle Prealpi Orobiche e della città vecchia, valgono la scarpinata per arrivare in cima. Se sei fortunato da capitare in una giornata limpida o di vento, si possono vedere i grattacieli di Milano.
Girando per il parco, un indigeno mi ha detto che la visita guidata della Rocca by night è molto bella ed interessante.
La Pianura Padana in direzione dell'Aeroporto di Orio al Serio
Precedenti post sull'argomento:
Nessun commento:
Posta un commento