04 maggio 2019

Un caso di omonimia.

Il necrologio incriminato
Ieri sera tardi sono rientrato a casa ed oggi ho fatti vari giri per la benzina, per il frigorifero e per l'acqua.
Proprio andando alla Casetta dell'Acqua ho visto un necrologio che ha attirato la mia attenzione.
Il manifesto annunciava il decesso di Gianni Morandi. Vabbé che ero all'estero, ma non mi ricordo proprio di aver sentito una notizia simile ad un qualunque telegiornale.
Fermata la macchina, vado a leggere il necrologio per benino. Dopo una sfilza di parenti affranti, leggo che le esequie erano state alla Parrocchia di San Remigio, dopo l'immancabile Rosario.
Quindi non poteva essere il cantante, Gianni Morandi non abita a Sedriano.  In paese abita il cantante di un duo famoso negli anni '60, un  fantino e niente altro.
Anche l'età non faceva scopa. Il morto è morto a 79 anni, mentre il cantante ne ha 74 abbondanti, essendo nato nel Dicembre 1944.
Dicono che i coccodrilli mandati in onda anzitempo o falsi annunci di decesso, allunghino la vita al malcapitato di turno, ma non so se una cosa del genere valga anche per i necrologi.
Speriamo che la voce di Monghidoro ci allieti ancora a lungo. Al liceo usavo le sue canzoni per invitare le ragazze per un ballo.

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