26 febbraio 2019

Il gettone telefonico

Il fronte di un serie 7912
Questo è un qualcosa di sconosciuto per i miei amici PIA. Ho i miei bravi dubbi, che neanche i genitori sappiano cosa siano o che gli abbiano mai visti. L'idea di questo post mi è venuto quando il mio amico Gianmario me ne ha mostrato uno, che gli avevano regalato.
Per prima cosa, che cos'è un gettone? E' un dischetto di vari metalli utilizzato in passato per i telefoni, videogiochi, macchine del caffè o sistemi di lavaggio auto o vestiti.
Il gettone telefonico esordisce nell'Aprile 1927, in occasione della Fiera Campionaria di Milano, a cura della STIPEL. A fine della Seconda Guerra Mondiale fu riproposto dalla TETI, con la forma che ha mantenuto sino all'avvento dell'Euro.
Quando ero al liceo era usato anche per pagare tutto ciò che si potesse acquistare dal tabacchino o per dare un resto. Negli anni '70 aveva un valore di 50 Lire tonde tonde e, quindi, utilizzabilissimo, nonostante non avesse un corso legale.
L'ultima versione messa in circolazione nell'estate 1959 e mandata in pensione il 31 Dicembre 2001, ha avuto un valore all'esordio di 30 Lire, per poi crescere negli anni.
  • 1959   30 Lire
  • 1964   45 Lire
  • 1972   50 Lire
  • 1980   100 Lire
  • 1984   200 Lire
Il recto dello stesso 7912
Con l'avvento delle tessere magnetiche e delle chiavette a scalare, l'oggetto è sparito dalla
circolazione e dalla memoria della popolazione.
I primi, risalenti al 1927, erano in alpaca, una lega di rame, zinco e nichel. Nel corso della sua storia sono stati battuti anche in bronzo, nichel o rame.

Sul sito "moneterare.net" ho trovato il valore collezionistico di alcuni conii del gettone.
  • Serie 6504 = € 45,00
  • Serie 7110 = € 70,00
  • Serie 7304 = € 60,00
  • Serie 7412 = € 50,00
  • Serie 7502 = € 10,00
  • Serie 7704 = € 50,00
  • Serie 7706 = € 12,00
  • Serie 7803 = € 20,00
  • Serie 7901 = € 18,00
  • Serie 8011 = € 15,00
  • STIPEL 1927 = € 85,00
Quelli delle serie non citate sono valutati intorno ad 1 Euro.
Ordunque, quando andate a curiosare nelle cose, che il nonno vi ha lasciato in eredità, non buttateli!


Bibliografia:


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