![]() |
La chiesa al tramonto |
Questa chiesa è l'unica del gruppo delle Abbazie milanesi che è all'interno delle mura difensive. Per la precisione si trova di fronte al Tribunale di Milano.
Era un tramonto di un paio di anni fa, quando decisi di entrare dentro a vedere la chiesa, tanto ero in anticipo sull'appuntamento.
San Pietro in Gessate, come la vediamo adesso, è frutto di un restauro fatto dopo la Seconda Guerra Mondiale, per curare i danni causati dai bombardamenti alleati nel estate del 1943.
Furono danneggiate tutte le cappelle della navata di destra e distrutto il Chiosco ed il convento. Il chiosco fu ricostruito ne 1954, ad opera dell'architetto Ernesto Rapisardi. Al posto del convento nel 1945 fu costruito il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, assurto alle cronache durante la Rivoluzione Studentesca del 1968. Il convento fu sede dei Martinitt dal 1770 al 1796, quando Napoleone li trasferì in un convento di Brera
![]() |
L'altare con il crocifisso |
La chiesa è un bell'esempio del quattrocento lombardo, nel chiaro stile del Solari. Ha una pianta a croce latina, con tre navate e cinque cappelle per lato. Quelle di sinistra sono sopravvissute alla guerra, mentre quelle di destra sono andate distrutte.
Con il passaggio del monastero dagli Umiliati ai Benedettini, la precedente chiesa di SS: Pietro e Paolo in Glaxiate, fu sostituita nel 1460 con la costruzione della attuale. Parte dei lavori furono finanziati da Acerrito e Pigello Portinari, rappresentanti del Banco De' Medici in Milano.
Questi signori, che di soldi ne dovevano avere, finanziarono il coro, l'abside maggiore, il capitolo e la sagrestia. Qui si può ammirare ancora lo stemma della famiglia.
Oltre a Guiniforte e Cristoforo Solari, anche Bernardo Zenale, Bernardino Buttinone e Benedetto Briosco hanno contribuito al luogo con le loro opere.
Le ultime modifiche alla costuzione risalgono al 1912, quando Diego Brioschi modificò sostanzialmente la facciata a capanna originale.
Nel 1493 il Papa Alessandro VI converti il titolo di priorato in abbazia, a seguito di una istanza del Duca di Milano Gian Galeazzo Maria Sforza.
Dal 1772 al 1938 fu proprietà del Pio Luogo Trivulzio per poi passare alla Provincia di Milano. Ora ha la condizione giuridica di proprietà di ente religioso cattolico.
![]() |
Polittico della cappella di S. Antonio Abate |
Post sull'argomento già pubblicati:
Bibliografia:
- Per la pagina Instagram, clicca qui.
- Per la pagina Wikipedia, clicca qui.
Nessun commento:
Posta un commento