31 gennaio 2019

2019 - Anno del Maiale

Logo tratto da www.viaggio-in-cina.it
Anche quest'anno siamo arrivati al Capodanno Cinese. Martedì 5 Febbraio inizierà l'Anno del Maiale, con le celebrazioni della Festa di Primavera.
Questo segno e' l'ultimo dello zodiaco cinese, che riprenderà il suo ciclo di dodici anni Sabato 25 Gennaio 2020, con l'avvento dell'Anno del Topo.
I precedenti Anni del Maiale sono stati il 1911, 1923, 1935, 1947, 1959, 1971, 1983, 1995 e il 2007. Il prossimo sarà nel 2031.
Per la fortuna segnaliamo i numeri 2, 5 8. Come colori invece il giallo, grigio, marrone ed oro.
Il tipo dell'Anno del Maiale 2019 e' Terra, come il 1959, ed i nati in quest'anno sono comunicativi, popolari tra gli amici, con un ottimo senso del tempo.
I nati in questo segno sono diligenti, compassionevoli e generose, con una forte concentrazione e determinazione su tutto ciò che fanno. Non chiederanno mai aiuto, ma lo daranno a tutti quelli che ne hanno bisogno. Sono persone poco sospettose ed anche un poco ingenue, tanto da essere colpiti da ogni possibile inganno. Bisogna anche dire che sono in grado di mantenere una relativa calma unita ad un grande senso di responsabilità.
Se non eccedono e seguono una dieta non rigorosa, ma bilanciata Godranno di ottima salute negli anni. Avendo sempre la mente sgombra, non si stressano più di un tanto e quando hanno bisogno di rigenerarsi, si concedono una buona dormita.
Abbiamo detto che hanno un forte senso di responsabilità, quindi le professioni adatte sono
ristoratori, albergatori, dottori, veterinari e restauratori di interni. Con la loro capacita relazionale sono adatti anche all'intrattenimento e la vendita al dettaglio.
Il Maiale e' compatibile con Tigre, Coniglio e Capra. Per niente compatibile con Scimmia e Serpente. E' complementare con Topo, Cavallo e Cane. Può essere in amicizia con un Dragone ed indifferente ad un Gallo. Con un Bue bisognerà vedere se e' amicizia o odio.
Per i nati sotto questo segno, il 2019 si aprirà con un periodo di sfortuna e difficoltà, a cui seguiranno dei mesi fortunati pieni di grandi opportunità.
Per la salute sarà un grand'anno se si troverà il giusto equilibrio tra di essa e la carriera. Comunque concedetevi dei peridi di riposo, con lunghe passeggiate all'aria aperta, immergendovi nella natura.


Bibliografia:

Post già pubblicati:

30 gennaio 2019

Che cosa e' un leguleio

Alla vigilia di Natale, ho scritto un post a riguardo della locuzione latina "In secundis". Qui avrete letto, che era una frase molto usata dagli avvocati medioevali, che ho definito "Legulei". Ma che cosa e' esattamente un leguleio?
Un leguleio e' un avvocato che va a cercare tutti i cavilli possibili ed immaginabili per non fare qualcosa o per evitare grattacapi. Insomma un azzeccagarbugli di manzoniana memoria.
A riguardo di queste due parole, il Vocabolario Treccani scrive:
Legulèio s. m. [dal lat. leguleius, der. di lex legis «legge»]. – Avvocato, giureconsulto, uomo di legge, in frasi di tono spreg., per indicarne la pedanteria, la cavillosità o, in altri casi, la scarsa capacità professionale.
Azzeccagarbugli s. m. – Propr., nome (Azzecca-garbugli) di un personaggio dei Promessi Sposi di A. Manzoni, il vile leguleio che, accampando pretesti di ogni sorta, rifiuta la sua assistenza a Renzo; per antonomasia, avvocato da strapazzo o intrigante.

Bibliografia:
Per il post "Perché si dice... In secundis", clicca qui.

25 gennaio 2019

Abbiamo toccato il fondo

Stamattina stavo percorrendo via De Amicis ed all'altezza della posta ho incrociato una signora ed un cane. Sino a qui niente di strano, se ne vedono centinaia di questo genere di coppie, ma questa aveva una particolarità alquanto originale.
La signora era magra ed allampanata, circa sula quarantina, in cappottino  beige chiaro molto semplice e con i capelli biondo cenere, a baschetto, pettinati con la riga in mezzo. Anche qui niente di strano.
La stranezza viene quando ci accoppiamo il cane. La razza non la conosco, una delle tante a pelo lungo. un bel pelo curato di color, guarda, guarda, biondo cenere. Guardando bene l'animale ti accorgi che anche lui è pettinato a baschetto con la scriminatura al centro. Tale il padrone, tale è il cane, nel vero senso della parola.
Chiaramente era la signora che aveva i capelli tinti nello stesso colore della pelliccia del cane, mai potevano aver fatto la tinta al povero animale. Bisogna fare tanto di cappello al parrucchiere che era riuscito a fare alla signora un colore identico. Congratulazioni anche al tosacani che era riuscito a tagliare il pelo del muso a baschetto.