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Dal sito di firenzetoday.it |
Al titolo aggiungerei anche in Italia, per limitare la casistica. Non potete immaginare quante azioni propiziatorie ci siano in giro per il mondo.
L'unica tradizione che trovi un po' dappertutto è l'indumento rosso e la tavola apparecchiata in tre colori, oro, argento e rosso.
Dalle parti mie c'è l'usanza delle 13 portate a tavola, in cui va contato anche il vino come tale, ma le lenticchie e l'uva le trovi in tutte le regioni. Dovrebbero portare soldi.
Partiamo dall'indumento rosso. Per trovarne l'origine bisogna fare un viaggio nel passato di Roma, sino all'imperatore Ottaviano Augusto, intorno al 31 a.c. Era usanza che gli uomini e le donne si vestissero di rosso, come simbolo di prosperità. In Cina questa tradizione resiste, ove la cittadinanza spende capitali per vestiti rossi e sgargianti.
Nel medioevo la stoffa rossa si riduce. Copre solo la zona inguinale e serve a scacciare le sventure. E' a fine del XIX secolo, che arriva l'usanza consumistica delle mutande e slip rossi. Qui ci si svaria, c'è chi dice che devono essere un regalo natalizio di qualche congiunto o che devono essere usa e getta.
Su questa tradizione ci sono due varianti. La prima è la versione più consumista di un'usanza già consumista. Al 1° Gennaio devi buttare l'indumento usato, per creare un distacco netto tra il passato ed il presente.
La seconda è poco pratica. Al 31 devi indossare le mutande all'incontrario, per metterle giuste allo scoccare della mezzanotte. Sai il traffico dai bagni! Questo dovrebbe potenziare gli influssi positivi del cambio anno.
Adesso arriviamo al cotechino con lenticchie ed all'uva. Anche se si parla di cotechino non bisogna disdegnare lo zampone, basta che sia IGP di Modena. Le lenticchie e l'uva sono i catalizzatori dei soldi e della buona sorte.
La tradizione delle lenticchie arriva di nuovo dai Romani, che usavano regalare una scarsella piena di lenticchie, per augurare un anno prospero.
Le lenticchie le puoi mangiare quando vuoi, meno che in Sicilia. Nell'isola le servono a mezzanotte, sembra che la tradizione arrivi dai Normanni.
Una tradizione spagnola attecchita a Napoli, prescrive 12 acini d'uva allo scoccare della mezzanotte, se vuoi che la ricchezza, che dovrebbe arrivare, sia sparsa su tutto l'anno.
Questi sono i più diffusi, ma ci sono anche anche usanze estremamente locali, come buttare roba vecchia dai balconi o offrire melograni ai commensali.
Per finire...
Offrite un cenone luculliano ai vostri amici e date un bel benvenuto all'anno nuovo.
Sarò solo un'insegnante di informatica alle elementari, ma che significa "luclliano"?
RispondiEliminaNei prossimi giorni provvedo a spiegare il significato.
EliminaPerchè devo servire il melograno a San Silvestro?
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