07 dicembre 2024

Come addobbare un albero di Natale

Lo confesso, non sapevo mica che ci fossero delle regole per fare un albero di Natale.
L'unica imposizione conosciuta da me erano delle date. Si fa all'Immacolata (8/12) e si smonta alla Befana (6/1).
Il dubbio mi è venuto quando mia figlia ha trovato questa immagine, mi pare sulla rivista di Altroconsumo, quindi era necessaria una ricerca sull'argomento.
Il primo passo è mettere le luci. Momento molto discusso, alcune persone dicono che le luci devono essere messe per ultime, perché danno più lucentezza alle palline.
Si è vero, ma ha anche una ragione pratica. In caso di guasto delle luci posso sostituire la catena senza togliere le palline.
Le catene di luci con filo bianco sono sicuramente da usare con la prima scelta. Il filo bianco non sta molto bene, quindi è meglio mimetizzarlo.
Scegliere catene multicolori e con tanti giochi di luce. Evitare lampadine verdi, che si perderebbero con il colore dell'albero. 
Secondo passo sono le ghirlande e dei nastrini colorati. La bravura è girare intorno all'albero, poggiando nastri e ghirlande in maniera uniforme e spiritoso. Possono essere di diversi colori e tipo, ma non più di tre differenti.
Ora mettiamo le palline che possono essere lucide, opache o glitterate, di vari colori e dimensioni. Si possono mettere anche addobbi di diverse forme. Noi, quest'anno, abbiamo messo degli uccellini in vetro, che abbiamo comprato da Pepco.
Ma quente ne vanno? Su di un albero alto 1,5 metri ne andrebbero da 40 a 50. Se l'albero è più alto aggiungerne 10 ogni 20 cm di maggiore altezza. 
La copertura della base dell'albero è molto importante. Non sta molto bene un albero ben guarnito e colorato con la struttura della base in bella vista.
Va bene delle pezze di stoffa stropicciata, della carta crespata o dell'ovatta. L'importante è coprirla in maniera spiritosa e che paghi l'occhio.
Buon lavoro e buone feste.

Nessun commento:

Posta un commento