![]() |
Dal sito corriere.it |
In questi giorni di Conclave, è diventato famoso un gabbiano che si aggirava nei dintorni del camino della Cappella Sistina.
Da una veloce indagine dei media, si è scoperto che non era solo un gabbiano, ma una intera famiglia. Difatti c'era un gabbiano, una gabbiana ed un gabbianetto, presumibilmente appena nato, un batuffolo di pelo grigio.
Di qui un proliferare di meme e reel sui social, servizi giornalistici nei vari telegiornali. Un ottimo riempitivo aspettando la tanto attesa fumata bianca.
Su Today c'è un filmato tratto da X dove si vede tutta la famiglia vicino al comignolo, mentre il fumo comincia a colorarsi di bianco. All'urlo della folla, mamma gabbiano si sposta sul colmo per guardare cosa stia succedendo in piazza.
Il gabbiano "romano" è, come tante altra razze di volatili, un uccello opportunista soggetto ad urbanizzazione ornitologica. In parole povere, un uccello che si stabilisce in una zona della città, dove è più semplice procurarsi da mangiare. Con tutte le trattorie che ci sono a Borgo Pio è logico che viva lì.
Quello che mi fa specie, è che nessuno gli abbia appiccicato un nomignolo!
Nelle zone archeologiche romane le comunità dei gabbiani fanno concorrenza con le colonie feline, con cui sono spesso in lotta per il cibo.
Bibliografia:
- Per l'articolo del Corriere della Sera, clicca qui.
- Per l'articolo di Today, clicca qui.